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Articolo aggiuntivo n. 6.0.19 al ddl S.2272 in riferimento all'articolo 6.

testo emendamento del 13/07/21

Dopo l'articolo, aggiungere il seguente:

«Art. 6-bis.

(Misure urgenti per i dirigenti sanitari del Ministero della salute, dell'AIFA e della Presidenza del Consiglio dei ministri)

        1. Al fine di garantire sostegno per le attività di sanità pubblica prestate, anche in emergenza, e per parità di condizioni con le corrispondenti figure professionali degli enti e aziende del Servizio sanitario nazionale:

            a) all'articolo 17, comma 1, della legge 11 gennaio 2018, n. 3, le parole: ''con esclusione dell'articolo 15-quater e della correlata indennità'' sono soppresse;

            b) ai dirigenti del molo sanitario del Ministero della salute, ferma rimanendo l'esclusività del rapporto di lavoro, è conseguentemente riconosciuta, a decorrere dal 1º gennaio 2021, nei medesimi importi e con le medesime modalità, l'indennità di esclusività di rapporto prevista per le corrispondenti figure professionali degli enti e aziende del Servizio sanitario nazionale;

            c) il medesimo trattamento di cui al comma 2 è riservato ai dirigenti sanitari dell'Agenzia italiana del farmaco di cui al comma 3-bis dell'articolo 17, comma 1, della legge 11 gennaio 2018, n. 3.

        2. Al fine di garantire la continuità dell'azione sanitaria e amministrati a, e per parità di trattamento con le corrispondenti figure del SSN:

            a) ai dirigenti di cui al comma 1, lettere b) e e), si applicano le previsioni dell'articolo 15-nonies comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 come modificato dall'articolo 22 della legge 4 novembre 2010 n. 183;

            b) fino al 31 dicembre 2022, le misure di cui all'articolo 5-bis, comma 2, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, si applicano anche ai dirigenti medici di ruolo in servizio nelle strutture di cui all'articolo 1, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 e ai dirigenti sanitari del Ministero della salute e dell'AIFA.».