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Articolo aggiuntivo n. 16.0.24 (testo 3) al ddl S.1883

testo emendamento del 01/09/20

Dopo l'articolo, inserire il seguente:

«Art. 16-bis

(Disposizioni in materia di circolazione in Italia di veicoli immatricolati all'estero)

        1. Al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, sono apportate le seguenti modificazioni:

        all'articolo 93, al comma 1-bis, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Sono esclusi da tale divieto:

        a) il coniuge, la parte dell'unione civile, i figli e gli ascendenti residenti in Italia di un cittadino iscritto all'AIRE il cui veicolo è immatricolato all'estero e concesso in comodato d'uso gratuito;

          b)  i soggetti residenti anagraficamente in altro Stato membro dell'Unione europea che si trovano in Italia per svolgere attività lavorative stagionali e che conducono i veicoli nella loro disponibilità immatricolati all'estero i quali, decorsi 185 giorni di permanenza in Italia, possono acquisire la residenza normale secondo le norme comunitarie in materia;

           c) i lavoratori frontalieri ovvero quei soggetti residenti in Italia che prestano un'attività di lavoro dipendente, in via esclusiva e continuativa, a favore di un datore di lavoro estero e che quotidianamente si recano all'estero in Paesi confinanti (Francia, Svizzera, Austria, Slovenia e San Marino, Stato Città del Vaticano) o in Paesi limitrofi (Principato di Monaco);

            d) i cittadini dell'exclave di Campione d'Italia.

            e) al personale civile e militare dipendente da pubbliche amministrazioni in servizio all'estero di cui all'articolo 1 comma 9, lettera a) e b) della legge 27 ottobre 1998 n. 470, nonché al personale delle Forze armate e di polizia in servizio all'estero presso organismi internazionali o comandi NATO.

        La medesima previsione si applica anche nei confronti dei familiari conviventi all'estero con il personale di cui alla presente lettera.

           f) al personale civile e militare straniero inviato per prestare servizio presso organismi o comandi internazionali situati in Italia e che conduce sul territorio nazionale veicoli immatricolati all'estero nella propria disponibilità.»