• C. 232 Proposta di legge presentata il 23 marzo 2018

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Atto a cui si riferisce:
C.232 Modifica all'articolo 12 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, in materia di limite di reddito relativo alle detrazioni per carichi di famiglia


FRONTESPIZIO

RELAZIONE

PROGETTO DI LEGGE
                        Articolo 1
                        Articolo 2

XVIII LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

N. 232

PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa dei deputati
GEBHARD, PLANGGER

Modifica all'articolo 12 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, in materia di limite di reddito relativo alle detrazioni per carichi di famiglia

Presentata il 23 marzo 2018

  Onorevoli Colleghi! — La proposta di legge è volta a innalzare la soglia di reddito al di sotto della quale i familiari sono da considerare fiscalmente a carico del contribuente, ai sensi dell'articolo 12, comma 2, del testo unico sulle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, di seguito denominato TUIR. L'attuale soglia di euro 2.840,51 non viene più adeguata all'inflazione dal 1995 e non rispecchia più la realtà.
  La legge di bilancio per il 2018 (legge 27 dicembre 2017, n. 205) ha elevato da 2.840,51 a 4.000 euro il limite di reddito complessivo per essere considerati fiscalmente a carico, limitatamente ai figli di età non superiore a 24 anni, ma a partire dal 1° gennaio 2019, lasciando fuori gli altri familiari (coniugi, genitori, fratelli e sorelle, suoceri, nuore, generi e adottanti ai sensi dell'articolo 433 del codice civile). A tal fine la proposta di legge propone l'innalzamento a 5.000 euro per tutti i carichi di famiglia con un intervento a carattere permanente sull'articolo 12, comma 2, del TUIR.
  Tenuto conto che la legge 24 dicembre 2012, n. 228 (legge di stabilità per il 2013), ha provveduto ad incrementare, a decorrere dal 1° gennaio 2013, le detrazioni spettanti per ciascun figlio a carico, che recentemente si è poi intervenuti sulla soglia, ma solo per i figli minori di 24 anni e solo a decorrere dal 2019, risulta ormai inderogabile un intervento di carattere permanente che adegui la soglia di reddito al fine di aiutare i cittadini e le famiglie in questi tempi di crisi, in quanto le detrazioni per carichi di famiglia spettano solo a condizione che le persone alle quali si riferiscono possiedano un reddito complessivo non superiore ad euro 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.
  Il Ministero dell'economia e delle finanze, in sede di interrogazione a risposta immediata in VI Commissione Finanze alla Camera a giugno 2015, ha stimato che la proposta di legge potrebbe interessare una platea di 1.650.000 persone, con una perdita di gettito dell'imposta sul reddito delle persone fisiche per l'erario, a regime, stimata in 1.320.000 milioni di euro. Con l'articolo 2 si individua la copertura finanziaria.

PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1
(Innalzamento della soglia di reddito per i familiari da considerare fiscalmente a carico).

  1. All'articolo 12, comma 2, primo periodo, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, in materia di detrazioni per carichi di famiglia, le parole: «2.840,51 euro» sono sostituite dalle seguenti: «5.000 euro».

Art. 2
(Copertura finanziaria).

  1. Al terzo periodo del comma 9 dell'articolo 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, le parole: «situati nello stesso comune nel quale si trova l'immobile adibito ad abitazione principale» e le parole: «nella misura del cinquanta per cento» sono soppresse.