Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Atto a cui si riferisce:
S.3/03437 IWOBI, CANDIANI, AUGUSSORI, RICCARDI Alessandra, LUCIDI, PIROVANO Daisy, VESCOVI - Al Ministro dell'interno. - Premesso che la tendo-baraccopoli di San Ferdinando (Reggio Calabria) è sorta...
Atto Senato
Interrogazione a risposta orale 3-03437 presentata da TONY CHIKE IWOBI
mercoledì 29 giugno 2022, seduta n.446
IWOBI, CANDIANI, AUGUSSORI, RICCARDI Alessandra, LUCIDI, PIROVANO Daisy, VESCOVI - Al Ministro dell'interno. - Premesso che la tendo-baraccopoli di San Ferdinando (Reggio Calabria) è sorta nel 2010 in seguito ai fatti culminati nella cosiddetta rivolta di Rosarno e ospita da anni migliaia di immigrati impegnati per la maggior parte in lavori agricoli, con un significativo incremento numerico durante la stagione dei raccolti;
considerato che:
in una visita nei pressi della tendopoli, svolta in data 20 giugno 2022, il primo firmatario del presente atto di sindacato ispettivo ha potuto constatare la situazione drammatica, disumana e di completo abbandono del campo, che presenta notevoli problematiche legate ai temi della salute e della sicurezza pubblica, nonché dell'incolumità dei migranti presenti;
con l'arrivo della stagione estiva si stanno registrando importanti aumenti dei flussi migratori provenienti dal nord Africa;
lo sfruttamento lavorativo dei migranti nel settore dell'agricoltura rappresenta una piaga per il nostro Paese che genera insicurezza, precariato sociale e alimenta l'economia sommersa e la criminalità organizzata;
valutato infine che:
non porre alcun freno agli sbarchi e non attuare serie politiche di contenimento di flussi migratori eccezionali porta ad un sovraccarico del sistema di accoglienza, che alimenta la malagestione dei migranti sul territorio italiano e il conseguente abbandono sul territorio di migliaia di migranti per lo più in situazione di irregolarità;
si registrano sempre più casi di baraccopoli, tendostrutture e insediamenti spontanei di migranti, che ospitano persone impiegate prevalentemente nel lavoro agricolo stagionale, sull'intero territorio nazionale;
è una notizia di questi giorni la morte di un cittadino africano presso la baraccopoli "Torre Antonacci", a Rignano Garganico (Foggia), a seguito di un incendio che ha coinvolto il campo;
questi insediamenti rappresentano un esempio concreto delle difficoltà di gestione e integrazione a causa dei numeri di un'immigrazione fuori controllo;
tali luoghi comportano rischi di ordine pubblico e di salute per il territorio circostante e rischiano di alimentare il business della criminalità organizzata, oltre a porre in serio pericolo l'incolumità stessa degli ospiti;
risulta fondamentale investire in formazione, lavoro e assistenza, per accelerare il conseguente processo dei rimpatri volontari, che sia in grado di portare benefici, ricchezza e sviluppo nei Paesi di origine, perseguendo inoltre il concetto di disincentivo delle partenze come pilastro delle future politiche sulle migrazioni,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza del numero di insediamenti spontanei e autogestiti di migranti presenti sul territorio italiano, e quali iniziative intenda intraprendere al fine di gestire e porre fine a tale situazione emergenziale.
(3-03437)