• Testo INTERPELLANZA

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Atto a cui si riferisce:
C.2/01551 (2-01551) «Fassina».



Atto Camera

Interpellanza 2-01551presentato daFASSINA Stefanotesto diGiovedì 30 giugno 2022, seduta n. 717

   Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, il Ministro della transizione ecologica, per sapere – premesso che:

   lo sviluppo del turismo sostenibile anche in rapporto con le aree protette rientra tra gli obiettivi di politica nazionale ed europea;

   nel 2016 il Governo ha approvato un Piano strategico per il turismo che assegna un importante ruolo alle aree protette e al turismo sostenibile in generale;

   nel 2021 il Parlamento europeo, anche nell'ambito delle iniziative dirette al contrasto degli effetti economici e sociali della pandemia, ha approvato una risoluzione (TA(2021)0109) per la strategia europea per il turismo sostenibile (2020/2038(INI)) che ne sottolinea il ruolo strategico per l'Europa ed in particolare per la crescita economica, occupazionale e lo sviluppo sociale e sostenibile delle aree dei singoli Paesi;

   dal 1973 è stata costituita Europarc Federation, a cui è affiliata dal 2008 la Federparchi che risulta essere, come dalla stessa evidenziato, sezione italiana della prima;

   la Europarc Federation ha istituito la CETS (Carta europea per il turismo sostenibile nelle aree protette) ed è l'unica titolata alla certificazione del rispetto da parte delle aree protette dei requisiti richiesti per il riconoscimento della Cets e della autorizzazione all'utilizzo del marchio con denominazione «Europarc Sustainable Tourism in Protected Areas»;

   il marchio con denominazione «Europarc Sustainable Tourism in Protected Areas», è di esclusiva proprietà e quindi nella esclusiva disponibilità di Europarc Federation, come riconosciuto dalla stessa Federparchi nelle pagine del proprio sito, sulla base della registrazione del 29 marzo 2010 n. 008527277 presso l'OHIM (oggi EUIPO) e della successiva registrazione della revisione del marchio presso l'EUIPO del 22 maggio 2020 n. 018159305;

   nonostante l'indiscussa proprietà del marchio soprarichiamato da parte della Europarc Federation, risulta che Federparchi abbia presentato domanda il 18 dicembre 2019 n. 302019000096559 all'Uibm presso il Ministero dello sviluppo economico di registrazione di un identico marchio grafico composto dalla frase «Carta europea per il turismo sostenibile nelle aree protette»;

   risulta all'interpellante che la Europarc Federation ha presentato alla Dgtpi-Uibm istanza di opposizione alla richiesta di registrazione avanzata da Federparchi, ma che tale richiesta parrebbe essere stata respinta;

   nel 2011 il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ha sottoscritto un primo accordo quadro con la Federazione italiana parchi e riserve naturali avente ad oggetto una più organica collaborazione in tema di conservazione della biodiversità, in seguito rinnovato nel 2015 e nel 2017;

   nelle convenzioni attuative degli accordi quadro sottoscritti tra Federparchi e Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare sono stati previsti anche finanziamenti per una specifica attività di sostegno e diffusione della Carta europea per il turismo sostenibile nelle aree protette (Cets);

   nell'erogazione diretta di detti finanziamenti a Federparchi per la Cets andrebbe valutato, a parere dell'interpellante, la condizione di conflitto di interessi di Federparchi in quanto sezione nazionale di Europarc Federation, essendo quindi nella condizione di controllore e controllato, in quanto Federparchi non limita la sua funzione alla informazione e all'accompagnamento della procedura Cets per i parchi, ma opera nell'attività di candidatura, fino alla valutazione della stessa a opera di Europarc Federation di cui appunto Federparchi è organica sezione italiana come da statuti delle due associazioni –:

   se il Ministro dello sviluppo economico sia a conoscenza dell'esito dell'istanza di opposizione presentata dalla Europarc Federation alla Direzione generale per la tutela della proprietà industriale-Ufficio italiano brevetti e marchi avverso la domanda di Federparchi di registrazione di un marchio grafico composto dalla frase «Carta europea per il turismo sostenibile nelle aree protette» e, nel caso confermasse che tale istanza sia stata respinta, quali ne siano le motivazioni;

   se il Ministro della transizione ecologica sia a conoscenza che la Federparchi ha presentato domanda di registrazione all'Ufficio italiano brevetti e marchi di un marchio identico a quello della Europarc Federation e se abbia richiesto o intenda richiedere a Federparchi le motivazioni della presentazione di tale domanda, tenuto anche conto dei finanziamenti di cui beneficia da parte del Ministero della transizione ecologica per l'assistenza ai parchi per il rilascio della Cets da parte dell'Europarc Federation;

   se il Ministro della transizione ecologica sia a conoscenza delle modalità e dei criteri con i quali sono selezionate le società che per conto di Federparchi svolgono queste attività e, in tale contesto, se vi siano verifiche da parte delle competenti strutture amministrative in ordine all'efficienza ed efficacia di dette attività;

   se il Ministro della transizione ecologica non ritenga, come avviene nel resto d'Europa, che sia più corretto e opportuno che siano i parchi a selezionare le competenze professionali per l'assistenza tecnica diretta al riconoscimento della Cets.
(2-01551) «Fassina».