Testo RISOLUZIONE IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.7/00860 (7-00860) «Ferro, Giovanni Russo».
Atto Camera
Risoluzione in commissione 7-00860presentato daFERRO Wandatesto diMercoledì 29 giugno 2022, seduta n. 716
La XII Commissione,
premesso che:
la motoTerapia, è una terapia che utilizza la moto come attivatore emozionale, sensoriale, motorio, attentivo e cognitivo capace di spingere il soggetto con disturbi della relazione e del neurosviluppo ad una relazione significativa;
frutto di circa 20 anni di esperienza con bambini con disturbo dello spettro autistico e altri disturbi del neurosviluppo, la motoTerapia è una nuova metodologia, elaborata in Italia dal dottor Luca Nuzzo, presidente dell'Associazione la motoTerapia, che mira al miglioramento dei campi riconosciuti deficitari nei soggetti con disturbi generalizzati dello sviluppo, come disturbo dell'attenzione e dell'iperattività, fobia specifica dei rumori, fobia sociale, disturbo della condotta, disturbo oppositivo provocatorio, psicosi, sindrome di Down, disturbi motori, disturbo disintegrativo dell'infanzia, disturbo della relazione e della comunicazione;
la motoTerapia, che potrebbe essere inserita a pieno titolo in un progetto riabilitativo globale, si attua attraverso la pianificazione di un intervento individualizzato fondato sul rapporto umano ed è finalizzata alla rieducazione ed alla modificazione degli schemi cognitivi, comportamentali, comunicativi, emotivi e di interazione sociale reciproca;
l'intervento, quindi, agisce sull'attenuazione dei sintomi, modificando positivamente i processi comunicativo-relazionali e inducendo importanti cambiamenti interni (crescita e sviluppo del Sé) sul piano del comportamento e dell'interazione sociale;
in particolare, la metodologia di questo intervento si articola in sei fasi: valutativa, emotivo-relazionale, senso-motoria, simbolica, rappresentativa e dell'integrazione sociale;
i soggetti con disturbo dello spettro autistico finora trattati dall'Associazione con la motoTerapia, creata per portare avanti questo progetto di ricerca con la collaborazione di piloti e assistenti altamente formati, hanno ottenuto risultati sorprendenti nelle aree comunicative, relazionali, senso motorie, cognitive e comportamentali,
impegna il Governo:
ad adottare iniziative per finanziare una ricerca sugli effetti benefici della motoTerapia, su soggetti con disturbi relazionali e del neurosviluppo, anche al fine di un suo riconoscimento nell'ambito dei progetti riabilitativi supportati dal Servizio sanitario nazionale;
a supportare, con iniziative di carattere economico, di sensibilizzazione e di informazione istituzionale, i progetti di motoTerapia, soprattutto in ambito pediatrico.
(7-00860) «Ferro, Giovanni Russo».