Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/12468 (4-12468)
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-12468presentato daEHM Yana Chiaratesto diMercoledì 29 giugno 2022, seduta n. 716
EHM, BENEDETTI, SARLI e SURIANO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della difesa, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:
il Segretario Generale dell'Interpol, Jurgen Stock, ha recentemente dichiarato che l'abnorme quantità di armi che circola in Ucraina, comprese le armi pesanti e missili portatili anti-aereo e anti-carro, è oggetto di un traffico criminale e mafioso, che opera a livello globale;
tutto ciò che è trasportabile diventerà potenziale oggetto di traffico in tutti i continenti;
tra le armi partite dagli arsenali dei Paesi Nato verso l'Ucraina ci sono missili portatili anti-aereo, e missili anti-carro portatili «Milan», di produzione franco-tedesca;
i vecchi modelli di questi missili, oggetto dei trasferimenti, hanno un sistema di puntamento che contiene e rilascia torio, un metallo pesante altamente radioattivo;
risulta da notizie trapelate recentemente, che i missili in questione siano stati inviati, in un numero imprecisato, in Ucraina dalla Francia e dall'Italia;
la solidarietà armata dei Paesi Nato verso l'Ucraina si sta rivelando anche un modo per svuotare gli arsenali di armamento vecchio;
con dichiarazioni pubbliche, il Presidente francese Emanuel Macron, ha ammesso che tale missile sia stato compreso nel pacchetto di materiale bellico inviato all'Ucraina;
in Italia, il Governo Draghi ha optato per il segreto di Stato;
nei poligoni Nato di Capo Teulada e Quirra, in Sardegna, sono state sparate migliaia di queste armi, con conseguenze devastanti per ambiente e salute;
presso il Tribunale di Cagliari, il 10 giugno 2022, è iniziato il processo per disastro ambientale dell'area di Capo Teulada che vede imputati i generali Valotto, Graziano, Errico, Rossi e Santroni, disastro causato in particolare dall'uso massiccio del missile portatile anti-carro Milan, con il torio che viene rilasciato nell'ambiente circostante ad ogni utilizzo, risultando, per questo, ugualmente contaminata anche l'area del poligono sperimentale di Salto di Quirra;
vi è una pesante eredità di morte in Paesi quali Iraq, Bosnia, Serbia, Kosovo, Afghanistan, Siria, Libia;
sono state disseminate, in trent'anni di belligeranza, centinaia di tonnellate di uranio impoverito dal Medio oriente ai Balcani, e dal nostro Paese sono decollati caccia bombardieri della Nato per tutti gli anni novanta, che hanno colpito in Bosnia e Serbia, disseminando almeno 16 tonnellate di uranio impoverito;
la guerra, quando finirà, lascerà in «dote» una vera e propria epidemia da uranio impoverito e da altri metalli pesanti radioattivi, che colpirà sia i soldati di entrambi i fronti che i civili che vivono sui territori contaminati;
tra i militari italiani rientrati dalle missioni nei Balcani e dall'Iraq, già si contano almeno 400 morti e 8.000 gravemente malati per l'esposizione al metallo pesante;
in Serbia, l'incidenza tumorale nelle aree contaminate è schizzata al 200 per cento con un drastico abbassamento dell'età di insorgenza dei tumori ed un picco di casi tra la popolazione sotto i 50 anni;
vi sono quasi 300 sentenze in Italia, che hanno stabilito la correlazione tra gravi forme tumorali ed esposizione all'uranio impoverito –:
se l'Italia abbia inviato i missili «Milan» in Ucraina;
quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere il Governo al fine di escludere tale scelta dagli effetti drammatici dalla copertura del segreto di Stato, e raccogliere l'invito rivolto ai Governi dal Segretario Generale dell'Interpol Jurgen Stock affinché si coordino per tracciare l'invio di armi alla luce del traffico criminale e mafioso che si sta generando in Ucraina, ritirare tali armi alla luce della loro pericolosità per ambiente e salute, distruggere definitivamente le scorte ancora presenti, promuovere un'iniziativa presso l'ONU per la messa al bando di ogni arma che impieghi metalli pesanti quali torio e uranio impoverito, chiedere la sospensione e/o non utilizzo di queste armi nel conflitto in Ucraina.
(4-12468)