• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
S.3/03419 RUOTOLO, DE PETRIS Loredana, ERRANI - Al Ministro dell'interno. - Premesso che: la questione criminale nell'area metropolitana di Napoli rappresenta un'emergenza nazionale che riguarda...



Atto Senato

Interrogazione a risposta orale 3-03419 presentata da SANDRO RUOTOLO
martedì 28 giugno 2022, seduta n.445

RUOTOLO, DE PETRIS Loredana, ERRANI - Al Ministro dell'interno. - Premesso che:

la questione criminale nell'area metropolitana di Napoli rappresenta un'emergenza nazionale che riguarda la democrazia e il rispetto dei diritti costituzionali, come confermato dallo scioglimento recente per infiltrazioni camorristiche degli ultimi tre Consigli comunali e il conseguente commissariamento prefettizio nei Comuni di Castellamare di Stabia, Torre Annunziata e San Giuseppe Vesuviano, che interessano un'area vasta di circa 150.000 abitanti;

la recrudescenza di episodi criminali appare inoltre in preoccupante crescita in molte zone della città di Napoli, da Miano a Secondigliano, da Scampia a Rione Traiano, dal centro antico a Fuorigrotta fino a San Giovanni, Barra e Ponticelli, con dinamiche di contrapposizione tra gruppi di criminalità organizzata sempre più fluidi e meno stabili, e quindi bisognosi di affermarsi con l'uso della forza per il controllo di traffici illeciti;

come evidenziato giorni fa nel rapporto presentato dalla Banca d'Italia sul divario nord-sud, la diffusione di fenomeni illegali e della criminalità organizzata, oltre a incidere pesantemente sulla qualità della vita dei cittadini, si riflette anche sul mondo del lavoro e sulla crescita del territorio imponendo costi alle imprese e falsando il funzionamento del mercato. In questo contesto le differenze di sviluppo economico a livello territoriale si sono ancor più allargate e la Campania registra dati statistici allarmanti sull'occupazione, redditi bassi, famiglie in povertà assoluta, percentuale di giovani "Neet", abbandono delle istituzioni scolastiche;

diverse iniziative di associazioni, volontariato, mondo della scuola, parrocchie e terzo settore provano a costruire forme di impegno significativo e sempre più diffuso per il riscatto del territorio, soprattutto nei quartieri a rischio, e l'iniziativa del patto educativo per la città metropolitana di Napoli, sottoscritto dalla Curia, dai ministeri dell'Istruzione e dell'Interno, dal sindaco metropolitano e dal Presidente della regione Campania, si pone l'esplicito obiettivo di contrastare più efficacemente il fenomeno della dispersione scolastica e di promuovere percorsi di educazione alla legalità per i minori;

a giudizio degli interroganti, è molto apprezzabile la positiva e costante attenzione del Ministero dell'interno sul territorio partenopeo attraverso interventi finalizzati a rafforzare le attività di contrasto del crimine e ad affermare il rispetto dei principi di legalità e trasparenza;

nell'attuale quadro economico e sociale, le commistioni tra istituzioni e imprenditoria malata, tra criminalità organizzata e tessuto economico in una delle aree più interessate agli investimenti del PNRR pone a tutti la necessità di un supplemento di attenzione per sradicare il malaffare dal territorio già investito da un pesante disagio anche a seguito della pandemia;

a giudizio degli interroganti, occorre non solo potenziare in tempi rapidi l'organico delle forze dell'ordine sul territorio per poterlo meglio presidiare e contrastare le attività criminali in continuo aumento, ma anche iniziare ad intervenire in maniera strutturale sulle radici economiche e sociali da cui la criminalità organizzata trae forza, come la dispersione scolastica, la mancanza di formazione o di lavoro,

si chiede di sapere quale sia l'opinione del Ministro in indirizzo rispetto a quanto esposto in premessa e, qualora condivida la necessità di un intervento più articolato del Governo, se vi siano nuovi e ulteriori interventi in grado di offrire una risposta complessiva non solo sul versante della repressione del malaffare e della prevenzione dai fenomeni criminali, ma anche sul versante sociale, al fine di non compromettere il destino di un'intera area del Paese.

(3-03419)