• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/12409 (4-12409)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12409presentato daZICCHIERI Francescotesto diMercoledì 22 giugno 2022, seduta n. 712

   ZICCHIERI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 1, commi 629 e seguenti, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, ha istituito la società Sport e Salute s.p.a. (già Coni Servizi s.p.a.) e ha attribuito alla stessa società risorse economiche non inferiori a 368 milioni di euro, con l'esclusivo compito di finanziare gli organismi sportivi;

   Sport e Salute è una società per azioni a partecipazione pubblica, il cui capitale sociale è interamente detenuto dal Ministero dell'economia e delle finanze, è iscritta all'elenco Istat delle pubbliche amministrazioni e, nel contempo, è il «braccio» operativo e l'entità funzionale dell'autorità competente in materia di sport;

   Sport e Salute s.p.a. ha dato luogo al cosiddetto «Progetto Legend» che vede la partecipazione, dietro corrispettivo pecuniario, di grandi campioni dello sport italiano, molti dei quali olimpionici, al fine di testimoniare il valore formativo ed educativo dell'attività fisica, per la diffusione dei corretti stili di vita. L'unico compito assegnato espressamente per legge a Sport e Salute s.p.a. quello di finanziare gli organismi sportivi. La società gestisce fondi pubblici e gli atleti che partecipano a tale progetto vengono remunerati con risorse pubbliche destinate al finanziamento degli organismi sportivi;

   in data 15 giugno 2021 il presidente del Comitato Olimpico Internazionale Thomas Baon, nel prendere atto di tale progetto, che si svolge sotto l'egida dell'autorità di Governo competente in materia di sport e della società Sport e Salute, e del coinvolgimento di membri onorari del Cio e di atleti olimpionici, ha chiesto formalmente di informare e di coinvolgere il Comitato olimpico nazionale italiano in sede di implementazione e sviluppo del progetto stesso;

   la Carta olimpica del Cio stabilisce che i Comitati olimpici e le organizzazioni sportive aderenti al Movimento olimpico del Cio hanno il diritto e l'obbligo di autonomia rispetto ai Governi, con i quali, tuttavia, possono collaborare nel rispetto delle rispettive prerogative e funzioni;

   la Carta olimpica del Cio prevede, altresì, tra i compiti di un Comitato olimpico, quello di sviluppare, promuovere e proteggere il Movimento olimpico nei rispettivi Paesi e di promuovere programmi educativi olimpici a tutti i livelli di scuole, istituzioni sportive e di educazione fisica e università;

   la Carta olimpica del Cio dispone, inoltre, che i Comitati olimpici devono preservare la propria autonomia e resistere a pressioni di qualsiasi tipo, incluse, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, pressioni politiche, giuridiche, religiose o economiche che potrebbero impedire di adempiere alla Carta olimpica;

   nonostante l'esplicita e formale richiesta del presidente del Cio Thomas Bach, il Coni continua a non essere informato né coinvolto in alcun modo in sede di esecuzione e di sviluppo del «Progetto Legend» –:

   quali siano le ragioni della totale estromissione del Coni dal «Progetto Legend» anche sotto il profilo della semplice attività informativa e se sia a conoscenza dell'utilizzo di fondi pubblici, destinati ad altre finalità ai sensi dell'articolo 1, comma 629 e seguenti, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, per la remunerazione degli atleti che partecipano al progetto in questione.
(4-12409)