• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/03343-A/015 9/3343-A/15. Zanichelli.



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03343-A/015presentato daZANICHELLI Davidetesto diMartedì 21 giugno 2022, seduta n. 711

   La Camera,

   premesso che:

    il disegno di legge contenente delega al Governo per la riforma fiscale, giunge all'esame dell'Assemblea, a seguito di un lungo e approfondito esame parlamentare, a volte contraddistinto da diverse complessità che hanno caratterizzato il suo iter, iniziato oltre un anno fa, con l'avvio dell'indagine conoscitiva sulla riforma dell'IRPEF e altri aspetti del sistema tributario, svolta congiuntamente con la Commissione Finanze e Tesoro del Senato e conclusasi con l'approvazione a larghissima maggioranza di un documento conclusivo;

    il provvedimento, che è stato migliorato in maniera significativa in sede referente, attraverso il contributo del Gruppo parlamentare del Movimento Cinque Stelle, con gli emendamenti approvati finalizzati alla semplificazione, la razionalizzazione del sistema tributario e alla riduzione del carico fiscale, (le cui disposizioni saranno successivamente previste nei sei principi generali della legge delega che dovranno poi essere esplicitati e tradotti in specifiche norme nei decreti attuativi) con le misure quali: la cosiddetta easy tax, il cashback fiscale sulle spese sanitarie e altri interventi legati alla digitalizzazione, s'inserisce in un'ottica di modernizzazione del sistema fiscale, in relazione ai cambiamenti che in questi anni si stanno compiendo e alle tecnologie che richiedono un mutamento radicale, in ambito fiscale e finanziario;

    al riguardo si evidenzia che, le condizioni macroeconomiche complessive e gli indicatori statistici, nel periodo in cui l'impianto originario del disegno di legge delega in oggetto (che risale al dicembre del 2021) era stato elaborato, erano indubbiamente differenti rispetto a quelle attuali, in relazione al tasso d'inflazione (alcuni economisti consideravano l'inflazione transitoria, altri temporanea) e agli effetti negativi e penalizzanti che sta determinando, sull'aumento dei prezzi dei prodotti nazionali, in particolare quelli di largo consumo;

    in tale ambito si rileva altresì, che se le soglie dell'IRPEF, in sede di emanazione dei prossimi decreti attuativi del disegno di legge delega, dovranno essere stabilite in maniera fissa, si paventa l'evidente rischio che, (a causa di un consistente aumento dell'inflazione e l'inevitabile crescita dei prezzi e dei salari) se gli scaglioni dell'imposta sull'imposizione personale sui redditi, rimarranno costanti, le conseguenze che si potrebbero configurare, determineranno uno spostamento dei redditi in favore dei contribuenti che rientrano nelle fasce delle aliquote più alte a discapito invece dei percettori di redditi fissi, i quali non potranno constatare un aumento del loro potere d'acquisto reale, in quanto rimasto sostanzialmente invariato rispetto all'aumento dei salari associato all'aumento dei prezzi di beni e servizi (al contrario aumenterà per loro l'imposizione fiscale);

    la necessità d'introdurre all'interno della riforma fiscale per la revisione delle aliquote dell'IRPEF, misure in grado di essere adeguabili automaticamente sulla base dell'aumento del costo della vita, rappresenta ad avviso del proponente, un'esigenza urgente e indifferibile, per le finalità di quanto in precedenza esposto, ed evitare al contempo che ci siano effetti negativi e penalizzanti nei confronti di una estesa fascia dei contribuenti, (in particolare a reddito fisso) che sebbene possa mantenere costante il loro potere d'acquisto, subirà un graduale aumento dell'imposizione in percentuale delle imposte che dovranno pagare all'amministrazione fiscale, in quanto le proprie retribuzioni aumenteranno in termini nominali, ma il potere d'acquisto rimarrà costante,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di prevedere in sede di elaborazione dei decreti legislativi, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili e i vincoli di bilancio, oltre ai princìpi e criteri direttivi specifici per la revisione del sistema di imposizione personale sui redditi previsti all'articolo 2, l'introduzione di misure volte a stabilire sistemi di adeguamento automatico delle soglie nell'ambito della revisione dell'IRPEF, sulla base dell'aumento del costo della vita, nei confronti dei contribuenti a reddito fisso, con un reddito imponibile per scaglioni previsto attualmente nella fascia dal 23 per cento, al 38 per cento.
9/3343-A/15. Zanichelli.