• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/08275 (5-08275)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-08275presentato daPASTORINO Lucatesto diLunedì 20 giugno 2022, seduta n. 710

   PASTORINO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   la legge 27 dicembre 2019, n. 160, all'articolo 1, comma 682, ha previsto che, per le attività di analisi del rischio di comportamenti attuati dai contribuenti in violazione di norme di natura tributaria o in contrasto con i princìpi o con le finalità dell'ordinamento tributario, «l'Agenzia delle entrate, anche previa pseudonimizzazione dei dati personali, possa avvalersi di tecnologie, elaborazioni e interconnessioni con altre banche dati di cui dispone al fine di individuare criteri di rischio utili a far emergere posizioni da sottoporre a controllo e incentivare l'adempimento spontaneo»;

   lo schema di decreto attuativo del suddetto articolo 1, comma 683, è stato sottoposto dal Ministero dell'economia e delle finanze al parere del Garante per la protezione dei dati personali con nota del 15 novembre 2021 e in data 22 dicembre 2021 il Garante ha espresso parere favorevole con condizioni sullo schema del sopra menzionato decreto attuativo. Da notizie di stampa si apprende che il Ministero dell'economia e delle finanze avrebbe trasmesso al Garante un nuovo schema di decreto che tiene conto delle predette condizioni;

   la riforma dell'amministrazione finanziaria, abilitante e funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) nel suo complesso, inclusa nella Missione 1 Componente 1 del PNRR, prevede tra gli adempimenti da espletare entro il primo semestre del 2022 l'entrata in vigore di atti di diritto primario e derivato e di disposizioni regolamentari nonché il completamento delle procedure amministrative per incoraggiare il rispetto della tax compliance e migliorare gli audit e i controlli;

   in particolare, tra gli obiettivi da raggiungere entro il prossimo 30 giugno figura il «completamento del processo di pseudonimizzazione dei dati di cui all'articolo 1, commi 681-686, della legge n. 160 del 2019, e l'istituzione dell'infrastruttura digitale per l'analisi dei mega-dati generati attraverso l'interoperabilità della banca dati completamente pseudonimizzata, al fine di aumentare l'efficacia dell'analisi dei rischi alla base del processo di selezione» –:

   quali siano i contenuti dello schema di decreto attuativo relativo all'articolo 1, comma 682, della legge n. 160 del 2019, ed in particolare in che modo venga garantito l'equilibrio tra la tutela della privacy e l'effettivo incremento della capacità di analisi e di contrasto all'evasione fiscale da parte dell'Agenzia delle entrate.
(5-08275)