• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/07113 ASTORRE - Ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali e delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. - Premesso che: sul volo AZ609 del 30 aprile 2022 da New York a Roma...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-07113 presentata da BRUNO ASTORRE
martedì 14 giugno 2022, seduta n.439

ASTORRE - Ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali e delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. - Premesso che:

sul volo AZ609 del 30 aprile 2022 da New York a Roma Fiumicino, come riportato da alcuni fonti giornalistiche, siti di informazione on line, e confermato dalle comunicazioni ufficiali della compagnia aerea ITA Airways, durante il sorvolo dello spazio aereo francese, per un certo lasso temporale si è verificata una perdita di comunicazione tra la cabina di pilotaggio e le torri di controllo francesi;

la reazione della compagnia di fronte a tale accaduto è stato il licenziamento immediato del comandante del velivolo, il quale secondo gli esiti di una indagine interna condotta dalla stessa compagnia durante il volo, e nello specifico in quel lasso temporale, avrebbe assunto "una condotta professionale non coerente alle norme comportamentali e lavorative dettate dalla compagnia che il personale è tenuto a seguire in modo rigoroso", secondo quanto si legge in una nota ufficiale diramata da ITA Airways;

come è noto nella sfera dell'aviazione civile si innesta il concetto di "just culture", di derivazione europea, secondo il quale "gli operatori in prima linea o altre persone non sono sanzionati per azioni, omissioni o decisioni da essi adottate sulla base della loro esperienza e formazione, ma nella quale non sono tuttavia tollerate la negligenza grave, le infrazioni intenzionali e le azioni lesive". Nell'ambito dell'aviazione civile subentrerebbe una importante novità riguardante le attività svolte dai diversi soggetti operanti nell'ambito dell'aviazione civile, quali, a titolo esemplificativo, i piloti, gli assistenti di volo, il personale dei servizi a terra o della manutenzione. I loro compiti, che nel complesso vanno a esplicare il servizio di trasporto aereo, se svolti in buona fede, secondo le procedure standard e nel rispetto della formazione ricevuta, non possono essere oggetto di sanzioni disciplinari o amministrative. Tuttavia, ciò non implica una sorta di non punibilità in senso assoluto, infatti, laddove si riscontrano condotte che presentano gravi violazioni, o azioni di natura dolosa, o connotate da gravi negligenze da parte dell'operatore nei suoi confronti possono essere adottate misure di tipo sanzionatorio;

la versione riportata non è in linea con quanto dichiarato dal comandante, il quale attribuisce la responsabilità dell'accaduto ad un'avaria del sistema di comunicazione a bordo del velivolo;

considerato che:

subentrano, in tale vicenda, molti altri aspetti non secondari, che attengono alle condizioni di lavoro cui sono costretti i piloti. Troppo spesso infatti essi sono costretti a turni massacranti, ai limiti della sostenibilità psico-fisica;

nel caso in questione il pilota licenziato era al quarto turno mensile sulla tratta intercontinentale Roma - New York, con un accumulo di lavoro impressionante. A ciò va aggiunto il sottodimensionamento dell'organico: a metà del 2022 i naviganti di ITA dovevano essere 2.627 e invece gli assunti sono la metà, appena sufficienti per assicurare i turni per 45 aerei e non per i 54 in servizio, oltre al mancato addestramento che nel passaggio da Alitalia a ITA Airways avrebbe dovuto essere garantito come pure avrebbero dovuto essere garantiti i cosiddetti Minnesota test,

si chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza di quanto esposto in premessa;

se e come intendano intervenire, nell'esercizio delle proprie attività ispettive e di controllo, al fine di fare chiarezza sulla vicenda, anche con il coinvolgimento dell'ENAC, al fine di accertare con compiutezza e trasparenza quanto avvenuto durante il volo AZ609 del 30 aprile scorso da New York a Roma Fiumicino, e le reali cause che hanno determinato l'assenza dai radar del suddetto aereo per un determinato lasso temporale;

se e come intendano intervenire, alla luce di quanto emerso in via generale circa le condizioni di lavoro cui sono sottoposti in particolar modo i piloti;

se e come intendano intervenire alla luce delle eventuali risultanze derivanti dall'attività ispettiva nei confronti della decisione presa dalla compagnia aerea nei confronti del pilota.

(4-07113)