Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/07127 PILLON - Al Ministro della salute. - Premesso che:
si apprende che la ASL di Latina negli scorsi mesi avrebbe stabilito per il proprio personale, anche amministrativo, l'accesso al luogo...
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-07127 presentata da SIMONE PILLON
martedì 14 giugno 2022, seduta n.439
PILLON - Al Ministro della salute. - Premesso che:
si apprende che la ASL di Latina negli scorsi mesi avrebbe stabilito per il proprio personale, anche amministrativo, l'accesso al luogo di lavoro condizionato alla presentazione della certificazione verde rafforzata, assumendo che tale obbligo sia stato introdotto dalla normativa emergenziale;
invero il decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, all'articolo 8, comma 3, è intervenuto a modificare l'articolo 4-ter del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2021, n. 76;
detta disposizione prevede l'estensione fino al 31 dicembre 2022 dell'"obbligo vaccinale per la prevenzione dall'infezione da Sars-CoV2", "per il personale che svolge a qualsiasi titolo la propria attività lavorativa nelle strutture di cui all'articolo 8 ter del d. lgs. 30 dicembre 1992, n. 502";
le strutture "di cui all'articolo 8-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502" sono quelle, pubbliche o private, destinatarie di autorizzazioni "all'esercizio di attività sanitarie e sociosanitarie", con le quali, qualora intervenga il successivo accreditamento istituzionale necessario per operare per conto del Servizio sanitario regionale, le aziende sanitare locali possono stipulare accordi contrattuali che definiscono, tra l'altro, il volume massimo di prestazioni che le strutture sanitarie si impegnano ad assicurare, distinto per tipologia e per modalità di assistenza (si veda art. 8-quinquies, del decreto legislativo n. 502 del 1992);
le strutture "di cui all'articolo 8-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502" sono diverse dalle ASL, le quali non sono nemmeno latamente riconducibili alle strutture che esercitano attività sanitarie e sociosanitarie a seguito di autorizzazione: infatti, le aziende sono coinvolte nella procedura autorizzativa che le vede, assieme alle Regioni, impegnate "dal lato attivo";
le ASL non sono destinatarie di autorizzazione all'esercizio di attività sanitarie e sociosanitarie e, pertanto, il personale amministrativo di queste non risulta interessato dagli obblighi di cui al decreto-legge n. 172 del 2021 prima e del 24 marzo 2022, n. 44;
sul punto è intervenuta anche la Unione Italiana del Lavoro Federazione Poteri Locali (UIL-FPL) di Latina, che il 24 maggio ha indirizzato una nota al direttore generale dell'ASL di Latina, chiedendo puntuali chiarimenti sulla normativa ovvero l'annullamento immediato della procedura relativa agli obblighi di esibizione della certificazione verde rafforzata,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo intenda assumere provvedimenti di competenza e fornire puntuali chiarimenti interpretativi circa l'applicazione della normativa citata alle diverse categorie di lavoratori.
(4-07127)