• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/12321 (4-12321)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12321presentato daROMANIELLO Cristiantesto diLunedì 13 giugno 2022, seduta n. 706

   ROMANIELLO, FRATOIANNI, DORI e MENGA. — Al Ministro della difesa, al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   da recenti notizie apparse sulla stampa si apprende che il Governo con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 14 gennaio 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 marzo 2022 avrebbe dichiarato l'intervento infrastrutturale per la realizzazione della sede del Gruppo intervento speciale (GIS), del 1° Reggimento Carabinieri paracadutisti «Tuscania» e del Centro cinofili, in Pisa – area Coltano quale «opera destinata alla difesa nazionale», cui si applicano le misure di semplificazione procedurale previste dall'articolo 44 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;

   il provvedimento darebbe di fatto avvio alla realizzazione di una nuova grande base militare di quasi 73 mila metri quadri, per oltre 445 mila metri cubi di nuove costruzioni, inizialmente localizzata in un'area che risulterebbe inclusa nel perimetro del Parco nazionale di San Rossore, area protetta da vincoli paesaggistici e norme di tutela della biodiversità e di protezione ambientale;

   gli interventi sarebbero finanziati attraverso i fondi del Piano coesione sociale e sviluppo per un importo di 190 milioni di euro e realizzati attraverso una procedura semplificata, che prevedrebbe solo il via libera da parte della commissione Stato-Regione per la regolamentazione delle servitù militari (Co.Mi.Par) senza alcuna valutazione d'impatto ambientale:

   con atto di sindacato ispettivo n. 4-11845 l'interrogante chiedeva al Governo quali iniziative si intendessero assumere per garantire il pieno rispetto del principio di «non arrecare danni significativi» (DNSH, «do no significant harm») all'ambiente e conseguentemente quali azioni si intendessero assumere per preservare i beni paesaggistici e ambientali, che la realizzazione dell'infrastruttura militare rischiava inevitabilmente di compromettere;

   anche a seguito di numerose proteste e mobilitazioni contro la localizzazione di tale intervento infrastrutturale all'interno del Parco nazionale di San Rossore e sentiti i rappresentanti delle autorità locali interessate, con apposito decreto, presso il Ministero della difesa è stato istituito un tavolo operativo interistituzionale con il compito di individuare aree alternative ove realizzare la base militare, con l'obiettivo di consentire un insediamento nel territorio in armonia con le esigenze della pianificazione urbanistica e ambientale;

   l'8 giugno 2022, nella sede del Comune di Pisa, si sarebbe svolta la prima riunione del tavolo interistituzionale per la ridefinizione del progetto della base militare, dal quale sarebbero emerse diversi ipotesi per una nuova collocazione logistica delle infrastrutture militari e civili da realizzare;

   il Consiglio comunale di Pisa con deliberazione n. 38 del 10 ottobre 2017 avrebbe approvato un atto d'indirizzo per la predisposizione ed approvazione del Piano di recupero delle ex-caserme «Artale» e «Curtatone e Montanara», entrambe situate nel centro cittadino, con interventi di riqualificazione da destinare a housing sociale, residenze collettive, servizi di vicinato e artigianato;

   le due su citate caserme, originariamente appartenenti al demanio militare, sarebbero state oggetto recentemente di una procedura di alienazione con un prezzo di cessione la cui valutazione risulterebbe non congrua, anche in considerazione del valore di trasformazione dei due immobili –:

   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se l'intervento infrastrutturale per la realizzazione della sede del Gruppo intervento speciale (GIS), del 1° Reggimento Carabinieri paracadutisti «Tuscania» e del Centro cinofili, in Pisa – area Coltano sia ancora previsto e venga, anche solo parzialmente, realizzato all'interno del Parco nazionale di San Rossore; se le ex-caserme «Aitale» e «Curtatone e Montanara» di Pisa siano state recentemente interessate da procedure di alienazione;

   quali progetti di recupero siano previsti per i due complessi immobiliari e se questi potrebbero risultare utili ai fini di una nuova collocazione logistica degli interventi di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 14 gennaio 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 marzo 2022.
(4-12321)