• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/08151 (5-08151)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08151presentato daDI MAIO Marcotesto diLunedì 23 maggio 2022, seduta n. 699

   MARCO DI MAIO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   la sicurezza stradale è uno dei temi più ricorrenti nella cronaca nazionale: fa parte della nostra vita quotidiana e da essa dipende la salute degli utenti della strada. Ogni anno, purtroppo, sono centinaia gli automobilisti, pedoni e tutti coloro che restano coinvolti in incidenti stradali;

   tra gli organi competenti in materia di sicurezza stradale, il Ministero interrogato assume un ruolo fondamentale in quanto svolge, per mezzo delle forze dell'ordine preposte, attività di prevenzione e controllo al fine di ridurre il numero di incidenti tra veicoli e di contenerne le conseguenze, di fronteggiare eventuali situazioni di rischio e programmare le strategie di intervento adeguate;

   i bilanci forniti da Asaps, l'Associazione sostenitori ed amici della Polizia Stradale, sono estremamente preoccupanti. Il fine settimana tra venerdì 29 aprile e domenica 1° maggio 2022 si conclude con 27 decessi sulle strade italiane: 24 uomini, 3 donne, un bambino di 11 anni e un ragazzo di 14. Di questi, sette sono avvenuti in Emilia Romagna, cinque in Veneto – tre nella sola provincia di Verona – tre in Toscana. Otto motociclisti coinvolti, diversi ciclisti e un pedone;

   e ancora: un tamponamento a Cagliari ha provocato la morte di una donna di 63 anni e del nipotino di 9 anni; a Bologna due persone sono rimaste intrappolate tra le fiamme della propria auto; a Forlimpopoli lo scontro frontale tra due auto ha provocato un morto; a Reggio Emilia un ciclista è stato travolto e ucciso da un'auto; a Cesena un motociclista investe un gruppo di ciclisti, provocando la morte di due di loro. Questi i numeri della silenziosa strage che si ripete ormai da anni sulle strade italiane e i costi sociali delle persone decedute e ferite sono incalcolabili e in costante aumento;

   il fine settimana tra il venerdì 13 e domenica 15 maggio 2022 non è da meno: 28 incidenti stradali hanno causato ben 30 vittime. Tra le vittime, due giovanissimi di 16 e 18 anni. 26 uomini, 4 donne, 18 motociclisti, 11 fuoriuscite autonome dei veicoli dal tracciato stradale;

   è chiaro come questa situazione sia lo specchio di una dilagante imprudenza stradale e di un sempre più carente controllo delle strade da parte delle autorità preposte, soggette a pesanti tagli di personale e, di conseguenza, in evidente difficoltà a svolgere adeguatamente l'attività di controllo del territorio, compreso il controllo delle strade e delle autostrade del territorio nazionale –:

   se il Ministro interrogato non ritenga di intervenire, e attraverso quali modalità, per fronteggiare i sempre crescenti numeri di incidenti stradali, alla luce dei recenti tagli ai presidi di Polizia.
(5-08151)