• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/03514-A/015 9/3514-A/15. Caretta, Ciaburro.



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03514-A/015presentato daCARETTA Maria Cristinatesto diMartedì 24 maggio 2022, seduta n. 700

   La Camera,

   premesso che:

    il testo in esame reca delega al Governo in materia di contratti pubblici;

    l'adozione del testo in esame rientra tra gli impegni assunti dal Governo italiano per la realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e l'accesso alle risorse del Next Generation EU (NGEU);

    l'intervento normativo in esame rappresenta una delle varie riforme in ambito di appaltistica e contratti pubblici, in particolare tra gli obiettivi da raggiungere entro il 30 giugno 2022 per l'erogazione della seconda tranche di risorse del Piano;

    il testo in esame non reca un intervento normativo puntuale e diretto, ma una delega al Governo sulla base di alcuni principi direttivi;

    il tema dell'appaltistica e dei contratti pubblici, in Europa, è un tema di fondamentale importanza per il processo di integrazione europea e del mercato unico;

    la normativa in materia di contratti pubblici nell'Unione europea e stata armonizzata con un pacchetto di Direttive (2014/23/EU; 2014/24/EU; 2014/25/EU) adottate nel 2014, che costituiscono la matrice comune della normativa europea in materia di contratti pubblici;

    il processo di integrazione ed armonizzazione europea ha mirato a livellare la concorrenza tra i Paesi membri, favorendo l'economia di mercato e la libertà economica;

    nel caso di attori extra europei, la normativa comunitaria trova difficilmente applicazione, soprattutto nei casi di aziende riconducibili direttamente o indirettamente ad amministrazioni statali centrali, e dunque alle loro risorse economiche;

    sul punto, la Repubblica Popolare cinese costituisce un esempio di Stato con forte interferenza del Governo nell'economia, potenzialmente incompatibile con il mercato unico europeo, così come delineato nella Comunicazione congiunta al Parlamento europeo, al Consiglio europeo ed al Consiglio sulla prospettiva strategica UE-Cina – Documento JOIN(2019) 5 final del 12 marzo 2019;

    in tal senso, sono state rilevate a livello comunitario e nazionale numerose difficoltà nel garantire un tipo di concorrenza equa tra attori europei ed attori al di fuori del mercato economico europeo;

    in secondo luogo, per quanto riguarda la normativa in materia di contratti pubblici, vi è una dimensione strategica nazionale in merito all'assegnazione ed accesso di soggetti economici stranieri, riconducibili ad una amministrazione statale centrale, all'appaltistica nazionale in ambiti di interesse strategico;

    sulla scorta di questi clementi, occorre garantire un sistema di level playing field, di parità di condizioni rispettoso dei principi fondanti del mercato europeo comune e delle esigenze di sicurezza nazionale,

impegna il Governo

a adottare, nell'ambito degli atti necessari a dare attivazione al testo in esame ed in relazione a settori di interesse strategico, clausole di tutela delle aziende italiane ed europee rispetto ad aziende direttamente o indirettamente riconducibili ai Governi di Stati che non rispettano i principi dell'economia di mercato e di concorrenza europea.
9/3514-A/15. Caretta, Ciaburro.