• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/03609/035 9/3609/35. (Testo modificato nel corso della seduta) Caiata, Caretta.



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03609/035presentato daCAIATA Salvatoretesto diMercoledì 18 maggio 2022, seduta n. 696

   La Camera,

   premesso che:

    il provvedimento in esame reca un complesso sistema di disposizioni diretto ad assicurare una risposta alle problematiche economiche ed umanitarie derivanti dalla crisi ucraina;

    l'impatto del caro energia rischia di essere pesantissimo sulla ripresa del nostro tessuto produttivo, un quadro che unito al calo dei consumi causato dal picco dei contagi può diventare un mix esplosivo per l'economia, con una crescita che rischia di rivelarsi più fragile delle attese, come certificato dal Centro Studi Confindustria: «Con gli attuali prezzi abnormi dell'energia, i margini erosi, la scarsità di commodity e l'aumento dei contagi, il rischio è che il pil subisca uno stop nel primo trimestre: almeno -0,8 per cento l'impatto del caro-energia sul Pil del 2022»;

    già l'articolo 38-quater del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, recante «Disposizioni transitorie in materia di principi di redazione del bilancio», aveva previsto la deroga al principio di applicazione della continuità aziendale ai bilanci 2020 a seguito della crisi pandemica COVID-19, prevedendo, in particolare, che «Nella predisposizione dei bilanci il cui esempio è stato chiuso entro il 23 febbraio 2020 e non ancora approvati, la valutazione delle voci e della prospettiva della continuazione dell'attività di cui all'articolo 2423-bis, primo comma, numero 1), del codice civile è effettuata non tenendo conto delle incertezze e degli effetti deliranti dai fatti successivi alla data di chiusura del bilancio [...]»;

    tale novella legislativa dovrebbe essere estesa a tutte le società soggette all'obbligo del deposito del bilancio nel registro delle imprese, con particolare riguardo alle società energivore non partecipate dalla pubblica amministrazione, per la predisposizione dei bilanci in corso al 31 dicembre 2021 e non ancora approvati, in considerazione dell'imprevisto e straordinario aumento del costo dell'energia elettrica,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di estendere le disposizioni di cui all'articolo 38-quater del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 alle società di cui all'articolo 3 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, operanti nel settore del ciclo idrico integrato o alle società a forte consumo di energia elettrica (energivore) non partecipate dalla pubblica amministrazione.
9/3609/35. (Testo modificato nel corso della seduta) Caiata, Caretta.