Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Atto a cui si riferisce:
C.3/02971 (3-02971)
Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02971presentato daLOMBARDO Antoniotesto diMartedì 17 maggio 2022, seduta n. 695
LOMBARDO. – Al Ministro della salute . – Per sapere – premesso che:
l'ultima manovra di bilancio prevedeva la proroga dei rapporti di lavoro flessibile e la stabilizzazione del personale sanitario assunto per l'emergenza epidemiologica; onde rafforzare strutturalmente i servizi sanitari regionali e valorizzare la professionalità acquisita dal personale che ha prestato servizio durante l'emergenza, gli enti del Servizio sanitario nazionale, nei limiti di spesa consentiti, verificata l'impossibilità di utilizzare personale già in servizio, nonché di ricorrere agli idonei collocati in graduatorie concorsuali in vigore, possono avvalersi, anche nel 2022, delle misure previste dagli articoli 2-bis, limitatamente ai medici specializzandi di cui al comma 1, lettera a), del medesimo articolo, e 2-ter, commi 1 e 5, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, anche mediante proroga, non oltre il 31 dicembre 2022, degli incarichi conferiti ai sensi delle medesime disposizioni;
ferma restando l'applicazione dell'articolo 20 del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2023 è possibile assumere a tempo indeterminato, coerentemente con il piano triennale dei fabbisogni di personale, il personale del ruolo sanitario e gli operatori socio-sanitari, anche se non più in servizio, reclutati a tempo determinato con procedure concorsuali, incluse le selezioni di cui all'articolo 2-ter del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, e che abbiano maturato al 30 giugno 2022 alle dipendenze di un ente del Servizio sanitario nazionale almeno diciotto mesi di servizio, anche non continuativi, di cui almeno sei nel periodo tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022, secondo criteri di priorità definiti da ciascuna regione;
al fine di reinternalizzare i servizi appaltati, è stata prevista la possibilità di avviare procedure selettive per il reclutamento del personale da impiegare per l'assolvimento delle funzioni reinternalizzate, prevedendo la valorizzazione, anche attraverso una riserva di posti non superiore al 50 per cento di quelli disponibili, del personale impiegato in mansioni sanitarie e socio-sanitarie corrispondenti nelle attività dei servizi esternalizzati che abbia garantito assistenza ai pazienti nel periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2021 e con almeno tre anni di servizio;
resta escluso dal percorso di stabilizzazione il personale del ruolo amministrativo, tecnico e informatico reclutato a tempo determinato –:
quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda adottare per avviare il percorso di stabilizzazione presso gli enti del Servizio sanitario nazionale del personale del ruolo sanitario assunto nell'ambito dell'emergenza epidemiologica, incluso il personale amministrativo, tecnico e informatico.
(3-02971)