• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/02974 (3-02974)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02974presentato daGALIZIA Francescatesto diMartedì 17 maggio 2022, seduta n. 695

   GALIZIA, BERTI, BRUNO, BUSINAROLO, DEL SESTO, GRILLO, PAPIRO, RICCIARDI, SCERRA e VIGNAROLI. – Al Ministro per il sud e la coesione territoriale . – Per sapere – premesso che:

   il 13 e 14 maggio 2022 si è svolto il forum «Verso Sud: la strategia europea per una nuova stagione geopolitica, economica e socio-culturale del Mediterraneo», con l'obiettivo di valorizzare le risorse e i progetti che qualificano il Sud come luogo dove è conveniente vivere, fare impresa, investire;

   tra gli argomenti oggetto di dibattito è stata sollevata la questione legata alla fiscalità di vantaggio per il Mezzogiorno attraverso la misura dell'agevolazione contributiva per l'occupazione in aree svantaggiate «decontribuzione Sud», in scadenza il 30 giugno 2022;

   tale strumento allevia, infatti, in modo considerevole, nella misura del 30 per cento dei contributi dovuti, il costo del lavoro per i datori di lavoro del settore privato operanti nelle regioni che, in base all'articolo 27, comma 1, del «decreto agosto», rientrano nel beneficio: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;

   l'obiettivo della misura «decontribuzione Sud» è quello di tutelare i livelli occupazionali, riducendo gli effetti negativi determinati dall'epidemia COVID-19 sul lavoro dipendente, soprattutto in aree già caratterizzate da situazioni di disagio socio-economico, nonché di prevenire un possibile ampliamento del divario territoriale Nord-Sud;

   stando ai dati – ancora parziali – diffusi dal Governo, emergerebbero risultati molto significativi con riguardo agli effetti riscontrati in termini di occupazione e rafforzamento del tessuto produttivo al Sud, tali da ritenere questa misura efficace e di ampio successo;

   ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, la Commissione europea, con decisione C(2021)1220 final del 18 febbraio 2021, ha autorizzato il suddetto sgravio fino al 31 dicembre 2021, prorogandone in seguito l'applicabilità fino al 30 giugno 2022, termine finale di operatività del Temporary framework;

   l'Inps ha, quindi, rinviato l'emanazione delle istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi all'agevolazione contributiva relative al periodo 1° gennaio 2022-31 dicembre 2029 all'esito del procedimento di autorizzazione della Commissione europea, ai sensi del richiamato articolo 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea –:

   a fronte dell'approssimarsi della scadenza della misura «decontribuzione Sud», quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda sostenere, nelle opportune sedi istituzionali nazionali ed europee, per assicurare anche nel medio periodo la prosecuzione dei benefici derivanti dall'applicazione dell'esonero contributivo, in un'ottica di sostegno strutturale al rilancio dell'occupazione nel Mezzogiorno, in particolare di quella giovanile e femminile, per le imprese che operano e che investono e investiranno nelle regioni meridionali.
(3-02974)