• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.4/07013 MORRA, LANNUTTI, CRUCIOLI, ANGRISANI, DESSI', SBRANA, GRANATO, LA MURA - Al Ministro dell'interno. - Premesso che a quanto risulta agli interroganti: con bando di gara reso pubblico in...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-07013 presentata da NICOLA MORRA
giovedì 12 maggio 2022, seduta n.432

MORRA, LANNUTTI, CRUCIOLI, ANGRISANI, DESSI', SBRANA, GRANATO, LA MURA - Al Ministro dell'interno. - Premesso che a quanto risulta agli interroganti:

con bando di gara reso pubblico in data 15 novembre 2019 veniva indetta dalla Prefettura di Ragusa la procedura aperta per l'affidamento dell'appalto dei servizi di gestione e funzionamento dell'hotspot di Pozzallo e, a seguito dell'espletamento della gara, con determina del 20 luglio 2020 la gestione dei servizi dell'hotspot veniva aggiudicata alla cooperativa sociale "Badia Grande" di Trapani;

in data 23 luglio 2020 la Prefettura di Ragusa procedeva alla consegna del servizio, prevedendo nel verbale di consegna che, per ragioni di ordine logistico conseguenti all'emergenza sanitaria COVID-19 (per evitare cioè il sovraffollamento di un'unica struttura), le prestazioni già previste nell'originario capitolato fossero fornite, oltre che presso l'hotspot di Pozzallo, anche presso la struttura denominata "Ex azienda Don Pietro", ubicata in Comiso;

l'aggiudicazione della gara alla cooperativa sociale "Badia Grande" di Trapani è stata annullata con sentenza del 21 gennaio 2021 del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia - sezione staccata di Catania, confermata con sentenza del 21 giugno 2021 del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana;

a seguito di tali pronunce ed al conseguente "scorrimento" della graduatoria, la Prefettura di Ragusa ha proceduto a sottoscrivere con la Società Cooperativa sociale "Officine Sociali" la convenzione per l'affidamento dei servizi oggetto dell'appalto;

tale convenzione, inspiegabilmente, prevede la riduzione della durata del servizio in 295 giorni rispetto ai 365 stabiliti dal bando, termine quest'ultimo che pure viene riportato nella premessa dell'atto negoziale medesimo dove, alla pagina 1, si legge "che il disciplinare della gara indetta il 15 novembre 2019 ha previsto che l'appalto ha durata di dodici mesi, eventualmente prorogabili fino ad un massimo di ulteriori dodici mesi";

altrettanto inspiegabilmente la Prefettura di Ragusa ha proceduto ad affidare alla Società Cooperativa sociale "Officine Sociali" esclusivamente i servizi di gestione dell'hotspot di Pozzallo e non la gestione della struttura di Comiso, benché rientrante nell'oggetto dell'unico appalto (come risulta anche dall'identità del codice identificativo di gara, cui fa riferimento la conduzione di entrambe le strutture di accoglienza), che continua ad essere effettuata dalla Cooperativa sociale "Badia Grande" senza apparente titolo allo svolgimento di tale attività, essendo stata annullata l'aggiudicazione a suo favore;

la Società Cooperativa sociale "Officine Sociali" nel marzo 2022 ha invitato e diffidato la Prefettura di Ragusa a rideterminare la durata del contratto secondo le originarie prescrizioni, nonché a disporre il proprio subentro nei servizi di gestione e funzionamento anche della struttura di Comiso,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto esposto in premessa;

quali azioni, nell'ambito delle proprie competenze, intenda adottare per garantire le condizioni di legittimità degli atti e di legalità nella gestione e nel funzionamento delle indicate strutture di accoglienza della provincia di Ragusa.

(4-07013)