Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Atto a cui si riferisce:
S.3/03322 PAGANO - Ai Ministri dello sviluppo economico, del lavoro e delle politiche sociali e delle politiche agricole alimentari e forestali. - Premesso che:
l'azienda Casitalia S.p.A. è stata...
Atto Senato
Interrogazione a risposta orale 3-03322 presentata da NAZARIO PAGANO
giovedì 12 maggio 2022, seduta n.432
PAGANO - Ai Ministri dello sviluppo economico, del lavoro e delle politiche sociali e delle politiche agricole alimentari e forestali. - Premesso che:
l'azienda Casitalia S.p.A. è stata costituita nel 2001 e, dal 2011, opera nella sede di Collecorvino, in provincia di Pescara;
il sito produttivo di trasformazione di prodotti agricoli è stato realizzato nel 2011 ed il layout, la disposizione degli spazi, la presenza delle celle frigo direttamente collegate all'area lavorazione sono stati pensati per l'unica finalità della produzione di confetture e marmellate;
l'idea alla base del progetto è quella della costruzione di un legame con la produzione agricola diretta italiana, in modo da realizzare una filiera corta e di qualità;
il capannone è stato realizzato in area classificata "agricola" dal PRG del Comune di Collecorvino, in quanto, in base all'articolo 72 della legge regionale n. 18 del 1983, in queste aree è consentita la sola "realizzazione di impianti destinati alla lavorazione o trasformazione dei prodotti agricoli";
negli anni, l'azienda si è progressivamente radicata nel territorio dell'insediamento, dal quale proviene la totalità della manodopera impegnata, costruendo inoltre una rete stabile di relazioni con fornitori locali e generando un vasto e importante indotto;
lo stabilimento ospita una linea di produzione dalle elevate performance per la realizzazione di confetture e marmellate ed ha una potenzialità di circa 2.000.000 di confezioni al mese;
allo stato attuale, l'azienda occupa 35 persone, per due terzi impiegate direttamente sulla linea di produzione. Questo numero può arrivare a picchi di 45 addetti in funzione della produzione necessaria;
l'azienda lavora con i principali player della GDO italiana ed internazionale;
recentemente, gli immobili ubicati presso il sito di Collecorvino, sono stati posti ad asta giudiziaria (esecuzione immobiliare n. 46/2016 R.G.E.I.) e sembrerebbe che siano stati aggiudicati dall'Azienda Next Project S.r.l. con sede legale in Legnano (Milano);
tuttavia, secondo quanto giunto a conoscenza dell'interrogante, sembrerebbe che l'oggetto sociale della citata azienda rechi "attività di consulenza commerciale e marketing nei settori dell'arredamento, dell'abbigliamento e dei prodotti e servizi per la pulizia", denotando sicuramente un mancato know how nel settore agroalimentare;
questa situazione preoccupa seriamente i circa 35 lavoratori dell'azienda Casitalia S.p.A. che rischiano di vedere vanificati i propri posti di lavoro, la propria professionalità e la formazione acquisita in un settore, quello agroalimentare tuttora vigoroso nonostante la crisi degli ultimi anni;
l'azienda Casitalia S.p.A., nonostante la crisi generata dall'epidemia da COVID-19 e l'attuale quadro geopolitico internazionale, ha continuato in questi mesi a garantire i propri prodotti alla grande distribuzione alimentare nazionale ed internazionale;
la chiusura del sito produttivo rischia di compromettere seriamente non solo il lavoro di decine di persone, ma anche l'immagine di un'azienda nota in tutto il panorama agroalimentare nazionale e internazionale,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza di quanto esposto in premessa;
se sia stato predisposto un piano di riconversione aziendale e, in caso affermativo, come valutino lo stesso, considerato che l'azienda subentrante ha per oggetto attività completamente diverse rispetto alla precedente;
se intendano, in ogni caso, possibile convocare un tavolo di confronto tra i soggetti coinvolti e quali iniziative di competenza intendano assumere per salvaguardare la forza lavoro della Società Casitalia S.p.A.
(3-03322)