Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/11999 (4-11999)
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-11999presentato daBIGNAMI Galeazzotesto diGiovedì 5 maggio 2022, seduta n. 688
BIGNAMI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro per le disabilità. — Per sapere – premesso che:
il collocamento delle persone con disabilità è disciplinato dalla legge 12 marzo 1999, n. 68, «Norme per il diritto al lavoro dei disabili». La menzionata normativa promuove l'inserimento e l'integrazione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato e, a tal fine, prevede che i datori di lavoro pubblici e privati siano tenuti a impiegare nell'organico aziendale dei lavoratori disabili. I datori di lavoro che non ottemperano agli obblighi di legge sul collocamento mirato sono soggetti a sanzione amministrativa;
l'istituto bancario Bnl gruppo Bnp-Paribas ha avviato da alcuni anni, un piano programmatico con quale ha intrapreso partnership con aziende leader a cui trasferire attività, lavoratrici e lavoratori;
l'operazione, nell'ambito della cessione di ramo d'azienda dell'istituto, comporterebbe anche il trasferimento di seicento dipendenti, di cui circa duecento disabili e considerati dal gruppo a «operatività ridotta», che vanno a sommarsi a quelli esternalizzati in passato;
si tratta di persone fragili, disabili, ipovedenti, malati oncologici, caregiver, rappresentati dal neo costituito «Comitato lavoratori fragili e caregiver Bnl», per denunciare la vicenda e chiedere aiuto alle istituzioni;
in un comunicato diffuso dal comitato, i dipendenti appartenenti a tali categorie protestano contro un'operazione di cessione di ramo d'azienda messo in atto da Banca Nazionale del Lavoro e lamentano come la fragilità dei suoi dipendenti sia diventata un peso da scaricare;
contro il gruppo italo-francese è in atto anche una vertenza, dallo scorso anno, contro la decisione della banca di cedere circa il 10 per cento dei suoi dipendenti, una operazione senza precedenti, mai vista prima nell'intero settore. Sempre secondo il comitato, l'istituto si prepara a una delle più feroci operazioni di macelleria sociale mai pensate nella storia di Bnl;
inoltre, da tempo, Bnl ha lentamente spostato e trasferito lavoratrici e lavoratori ritenuti fragili in specifici uffici che adesso sono oggetto di cessione di ramo;
è opportuno precisare che si tratta di persone che andrebbero aiutate, sostenute, protette al meglio per conciliare esigenze di vita con quelle lavorative;
a parere dell'interrogante, è necessario intervenire a tutela di questi dipendenti che verrebbero ulteriormente discriminati da iniziative che non siano finalizzate all'inserimento, all'integrazione e alla formazione, ma bensì a mere scelte economiche aziendali –:
se e quali iniziative di competenza il Governo intenda adottare per tutelare i lavoratori e le lavoratrici con disabilità, dipendenti dell'istituto bancario Bnl gruppo Bnp-Paribas, dalle conseguenze della cessione del ramo di azienda e del relativo trasferimento di questi.
(4-11999)