Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/08003 (5-08003)
Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-08003presentato daFICARA Paolotesto diLunedì 2 maggio 2022, seduta n. 685
FICARA, GRIPPA, MARTINCIGLIO, BARBUTO, LUCIANO CANTONE, CARINELLI, DE LORENZIS, LIUZZI, RAFFA, SERRITELLA, SCAGLIUSI e TRAVERSI. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:
l'articolo 12 del contratto di servizio media e lunga percorrenza 2017-2026 con Trenitalia Spa definisce modalità e tempistiche dell'aggiornamento del contratto per il periodo 2022-2026;
il contratto di servizio comprende il network degli Intercity (giorno/notte) che garantisce i collegamenti di media/lunga percorrenza tra medi e grandi centri urbani;
dai dati di gennaio 2022 dell'Osservatorio sulle tendenze di mobilità durante la pandemia emerge che il trasporto ferroviario ha subito nel 2020 un profondo calo che ha portato nel IV trimestre 2021 ad un rallentamento della sua ripresa;
la risoluzione n. 8-00093 approvata dalla IX Commissione nel novembre 2020, prevedeva l'importanza di uno stretto monitoraggio da parte del Ministero sugli impegni assunti da Trenitalia nel contratto vigente, il potenziamento del sistema di monitoraggio del servizio, l'istituzione di un tavolo tecnico che coinvolgesse anche le associazioni nell'ambito della revisione;
il decreto n. 475 del 2021 del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili sul rinnovo del parco rotabile, assegna alla società Trenitalia 200 milioni di euro per l'acquisto di nuovi treni elettrici o a idrogeno, in sostituzione di mezzi obsoleti e inquinanti, per migliorare la qualità del servizio, ridurre l'impatto ambientale e l'inquinamento acustico. Trenitalia dovrà mettere a disposizione i treni bimodali entro il 31 dicembre 2024 e le carrozze per i servizi intercity notte entro il 30 giugno 2026;
il miglioramento dei servizi ferroviari, specie nelle regioni del Sud, è fondamentale per contribuire alla transizione ecologica; tuttavia, il timore è che le somme stanziate possano essere perse, poiché, ad oggi, non risulta completato l'aggiornamento del contratto di servizio;
nell'ottica di una maggiore e migliore offerta del servizio, adeguata alla domanda da parte degli utenti, sarebbe utile un monitoraggio sull'eventuale sovrapposizione con i collegamenti interregionali previsti dai contratti di servizio regionali e l'offerta dei servizi AV a mercato, oltre alla conoscenza dei tassi di riempimento dei collegamenti intercity attualmente previsti, dati più volte richiesti al Ministero e alla società, senza aver finora alcun riscontro –:
quali iniziative urgenti intenda adottare al fine di assicurare la piena operatività del CdS di cui in premessa, posto che, ad oggi, non risultano ottemperate le tempistiche previste dal cronoprogramma, con particolare riferimento alla definizione dei dati annuali a consuntivo, riferiti soprattutto agli investimenti per il materiale rotabile, al fine di evitare il rischio di perdere i finanziamenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e di rendere pienamente operativa l'attività di vigilanza ministeriale anche nel periodo 2022-2026.
(5-08003)