• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/02681-A/012 9/2681-A/12. Ruffino, Costa, Napoli, Angiola.



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02681-A/012presentato daRUFFINO Danielatesto diMartedì 26 aprile 2022, seduta n. 682

   La Camera,

   premesso che:

    il disegno di legge in esame all'articolo 1, lettera d), delega il Governo ad adottare, entro un anno, uno o più decreti legislativi recanti disposizioni finalizzate alla trasparenza e all'efficienza dell'ordinamento giudiziario in relazione al riordino della disciplina del collocamento fuori ruolo dei magistrati ordinari, amministrativi e contabili;

    l'articolo 5, detta principi e criteri direttivi per tale riordino prevedendo altresì che, nell'esercizio della delega, il Governo riduca il numero massimo di magistrati che possono essere collocati in posizione di fuori ruolo, sia in termini assoluti che in relazione alle diverse tipologie di incarico;

    un intervento incisivo su questo tema non comporta vantaggi solo in termini di efficienza del sistema giudiziario; come affermato dal Presidente dell'Unione delle Camere Penali Italiane Gian Domenico Caiazza, infatti, «il condizionamento che l'ordine giudiziario esercita fattivamente sul potere legislativo ed esecutivo è strategicamente organizzato, mediante il distacco di centinaia di magistrati presso i dicasteri governativi. Di particolare gravità è soprattutto la presenza di circa un centinaio di essi presso il Ministero della giustizia, quasi a rappresentare plasticamente una concezione proprietaria della giustizia stessa. Si tratta di un fenomeno del tutto abnorme e sconosciuto presso i governi delle democrazie liberali, che assicura alla magistratura un livello di ingerenza assolutamente decisivo nella politica giudiziaria del Paese, così vanificando il fondamentale principio della separazione tra i poteri dello Stato. Occorre dunque che venga pubblicamente percepita la grave anomalia di un controllo preventivo della amministrazione e della legislazione da parte della magistratura»,

impegna il Governo

ad adottare le iniziative di competenza volte ad assicurare che all'ufficio legislativo del Ministero della giustizia non venga assegnata una quota di magistrati superiore al 50 cento del personale in essi impiegato.
9/2681-A/12. Ruffino, Costa, Napoli, Angiola.