• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/07960 (5-07960)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07960presentato daVILLAROSA Alessio Mattiatesto diMartedì 26 aprile 2022, seduta n. 682

   VILLAROSA. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 1, comma 875, della legge n. 160 del 2019, prevedeva che «A decorrere dall'anno 2020 è riconosciuto a favore dei liberi consorzi e delle città metropolitane della Regione Siciliana un contributo di 80 milioni di euro annui. Il contributo spettante a ciascun ente è determinato secondo la tabella di seguito riportata. Il contributo di cui al periodo precedente è versato dal Ministero dell'interno all'entrata del bilancio dello Stato a titolo di parziale concorso alla finanza pubblica da parte dei medesimi enti. In considerazione di quanto disposto dal periodo precedente, ciascun ente beneficiario non iscrive in entrata le somme relative ai contributi attribuiti e iscrive in spesa il concorso alla finanza pubblica di cui all'articolo 1, comma 418, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, al netto di un importo corrispondente alla somma dei contributi stessi.»;

   la citata disposizione, nel prevedere che l'ente beneficiario «non iscrive in entrata le somme relative ai contributi attribuiti e iscrive in spesa il concorso alla finanza pubblica di cui all'articolo 1, comma 418, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, al netto di un importo corrispondente alla somma dei contributi stessi», provoca, ad avviso dell'interrogante, una distorsione nei dati contabili delle Città metropolitane e dei liberi consorzi siciliani;

   la mancata iscrizione in bilancio dei valori previsti altera i dati riferiti ai titoli di entrata e di spesa, con immediate ripercussioni negative sul superamento delle soglie di rilevanza dei parametri di deficitarietà strutturale per l'annualità 2020;

   con decreto del presidente della Regione Siciliana n. 512 del 22 febbraio 2022 è stato nominato commissario straordinario della Città metropolitana di Messina, l'ingegner Leonardo Santoro che la gestirà fino alla prossima elezione del nuovo Sindaco del comune di Messina;

   la Conferenza metropolitana in data 1° aprile 2022 ha approvato il rendiconto d'esercizio finanziario per il 2020; il mancato superamento di quattro parametri su otto ha certificato la condizione di deficitarietà dell'ente; uno di questi parametri risulta però deficitario proprio per le conseguenze del comma su citato;

   questa palese alterazione nel conteggio aritmetico dei parametri comporta il concreto rischio di esposizione come enti «strutturalmente deficitari» per tutte le Città metropolitane e liberi consorzi siciliani e per i cittadini che ne subiranno le conseguenze –:

   se il Governo sia a conoscenza della problematica illustrata in premessa e se intenda adottare iniziative normative per un definitivo chiarimento al riguardo.
(5-07960)