• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/06914 LONARDO - Al Ministro dell'istruzione. - Premesso che, a quanto risulta all'interrogante: l'amministrazione di Badia Calavena (Verona) sta affrontando una grave problematica in merito...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-06914 presentata da ALESSANDRINA LONARDO
mercoledì 20 aprile 2022, seduta n.425

LONARDO - Al Ministro dell'istruzione. - Premesso che, a quanto risulta all'interrogante:

l'amministrazione di Badia Calavena (Verona) sta affrontando una grave problematica in merito alla mancata erogazione di un contributo ministeriale;

il Comune, infatti, già nel 2019 aveva ottenuto dal Ministero dell'istruzione un importante contributo per la messa in sicurezza del plesso scolastico comunale, per un importo pari a 1.594.578,17 euro a fronte di una compartecipazione da parte del Comune pari a 16.106,85 euro, per un costo totale di intervento di 1.610.685,02 euro (assegnazione comunicata con nota della Regione Veneto n. 364798 del 20 agosto 2019);

il Comune ha quindi iniziato i lavori nel 2020 e, nonostante qualche ritardo dovuto alla pandemia, il cantiere prosegue ora velocemente verso le sue fasi conclusive;

ad oggi tuttavia risulta che il Ministero abbia erogato al Comune unicamente un acconto pari al 20 per cento dello spettante, nell'anno 2020, a seguito del quale non è più stato effettuato alcun pagamento, nonostante gli uffici del Comune abbiano provveduto a caricare sul portale del Ministero tutta la documentazione prevista corredandola delle integrazioni successivamente richieste. In particolare l'ufficio tecnico comunale informa che sul portale ministeriale i quadri economici non sono ancora stati validati e non risulta pertanto possibile per il Comune chiedere i successivi pagamenti a stati di avanzamento dei lavori ad oggi maturati;

negli ultimi mesi l'amministrazione ha effettuato relativamente a quest'opera anticipi di pagamento per circa 1.300.000 euro in attesa delle erogazioni dovute, che sono però ferme all'acconto pari a 300.000 euro;

si tratta di un piccolo Comune della montagna veronese di circa 2.500 abitanti, con bilanci ridottissimi, assolutamente non in grado di sostenere un fuori cassa di tale portata. Con il mancato introito delle ulteriori tranche del contributo spettante, il Comune si ritrova infatti in una situazione di stallo e di grave difficoltà delle finanze, che sta comportando un blocco di tutti i pagamenti alle ditte e alle maestranze dei cantieri in corso (non solo quello scolastico), in quanto non è più in grado di far fronte alle spese correnti per le anticipazioni sostenute e non ancora rimborsate;

qualora non si riuscisse in tempi brevi a risolvere la situazione, il Comune si vedrebbe costretto ad una sospensione dei lavori che creerebbe un danno ingente non solo al Comune, ma soprattutto alle famiglie e agli alunni che attualmente sono sparsi sul territorio comunale in sistemazioni precarie per lo svolgimento delle lezioni, in attesa dell'ultimazione dei lavori;

nei mesi passati è stato effettuato uno sforzo significativo per ottenere le risorse per la messa in sicurezza dell'edificio scolastico. Oggi però, a causa di ritardi esclusivamente burocratici, quest'opera fondamentale per la comunità rischia di trasformarsi in un enorme problema,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della grave situazione di sofferenza economica e tecnica del Comune di Badia Calavena e se non intenda intervenire al fine di procedere all'erogazione del pagamento delle somme spettanti previste dal bando.

(4-06914)