• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/07918 (5-07918)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07918presentato daGAGNARLI Chiaratesto diMercoledì 20 aprile 2022, seduta n. 679

   GAGNARLI, GALLINELLA, CADEDDU, CASSESE, CILLIS, BILOTTI, L'ABBATE, MAGLIONE, ALBERTO MANCA, PARENTELA e PIGNATONE. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:

   a settembre 2021 attraverso un decreto direttoriale del Ministero delle delle politiche agricole alimentari e forestali sono stati assegnati 350 milioni di euro, previsti dal Fondo complementare del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), destinati a finanziare i restanti progetti relativi ai contratti di filiera e distrettuali, candidati nell'ambito dell'ultimo bando ministeriale, cosiddetto IV bando, chiusosi il 30 settembre 2021;

   tali finanziamenti saranno destinati a coloro che hanno ottenuto un contributo inferiore al limite massimo dell'agevolazione e contribuiranno allo scorrimento dell'attuale graduatoria atteso da molte imprese agricole partecipanti al bando;

   nel frattempo, sono state avviate le consultazioni tecniche, conclusesi il 22 ottobre 2021, finalizzate all'emanazione di un nuovo bando, cosiddetto V bando, tese a informare il settore sullo stato dell'arte dei contratti di filiera nell'ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Piano complementare) e a raccogliere osservazioni e proposte dei portatori di interesse;

   lo scorso dicembre è stato firmato il nuovo decreto che disciplina i finanziamenti a sostegno dei contratti di filiera e di distretto; si tratta di 1,2 miliardi di euro previsti dal Pnrr che in parte (850 milioni) saranno assegnati al nuovo bando con l'obiettivo di promuovere, oltre alla sostenibilità ambientale, il potenziamento delle relazioni intersettoriali lungo le catene di produzione, trasformazione e commercializzazione, attraverso l'aggregazione dei produttori e la creazione di responsabilità solidale delle imprese della filiera migliorando la posizione degli agricoltori nella catena del valore e la partecipazione degli operatori, anche dislocati in aree rurali o marginali, ai processi di aggregazione, contribuendo a contrastare lo spopolamento delle aree rurali –:

   beneficiari del IV bando, che attendono da tempo tali risorse, e contestualmente quando sarà emanato il nuovo bando finalizzato all'assegnazione delle risorse previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e stanziate con il recente decreto ministeriale.
(5-07918)