• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/11828 (4-11828)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11828presentato daFORNARO Federicotesto diMercoledì 13 aprile 2022, seduta n. 677

   FORNARO. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   il polo aeronautico di Tessera-Venezia è contraddistinto dalla presenza della società «Superjet International» che occupa circa 140 dipendenti e da due divisioni di Leonardo, Velivoli ed Elicotteri, con una presenza di circa, rispettivamente, 170 e 280 dipendenti;

   queste realtà produttive sono insediate da anni nel territorio veneziano e operano in un settore ad alto contenuto professionale e tecnologico, i cui lavoratori hanno elevate professionalità formate nel tempo;

   Superjet International, inizialmente controllata di Leonardo (ex Finmeccanica) col 51 per cento del capitale e ora «solo» una partecipata con una quota minima del 10 per cento attualmente, svolge attività di manutenzione, customer support, training e commercializzazione del velivolo Superjet 100, progettato e costruito dalla controllante russa Irkut Corporation;

   la guerra in Ucraina e le conseguenti sanzioni alla Russia hanno causato una pesante situazione di crisi, a cominciare dalla liquidità, che ha indotto le organizzazioni sindacali a sottoscrivere un accordo di solidarietà con inevitabili ripercussioni sul salario dei lavoratori;

   la divisione Elicotteri (ex Agusta Westland) è il principale Hub per l'allestimento/montaggio dell'NH90, un elicottero progettato e sviluppato dal consorzio NH Industries. Essa ha potuto contare, fin dall'inizio dello sviluppo dell'apparecchio, su importanti ordinativi per le forze armate olandese, norvegese e italiana; quest'ultima ha un numero cospicuo di macchine (104); cui si è aggiunta nel corso del 2019, una rilevante commessa per il Qatar. Nonostante ciò, già da quest'anno, ci si potrebbe trovare ad affrontare un cospicuo calo delle ore di lavoro, che impatterà inevitabilmente sui lavoratori se non si interverrà per implementare le attività;

   la divisione Velivoli, dopo un periodo nel 2010 che ha visto i lavoratori coinvolti con cassa integrazione e trasferte presso altri siti Leonardo, negli ultimi anni, ha ripreso appieno le attività di manutenzione e revisione, addirittura incrementando l'organico e assorbendo una sessantina di dipendenti da Superjet per far fronte alle commesse acquisite (Awacs, C130, C27J). Infatti, a oggi i dipendenti della divisione Velivoli possono contare su una commessa di 10 anni con la Nato per la revisione del velivolo Awacs e su quella relativa alla manutenzione dei C130 per l'Aeronautica militare italiana. Attualmente, nella divisione Velivoli ci sono questioni che meritano la dovuta attenzione: la prima, nell'immediato, riguarda la mancanza di spazi/baie per il ricovero dei velivoli interessati e la seconda, nel medio periodo, relativa al progressivo invecchiamento delle maestranze senza che ci siano, allo stato attuale, adeguate politiche di ricambio generazionale;

   il polo aeronautico di Tessera-Venezia, pur nelle diversità delle problematiche, merita quindi la necessaria attenzione per evitare che venga dispersa l'eccellente professionalità ereditata dalle vecchie Oan (Officine aeronavali), con pesanti conseguenze occupazionali e sul tessuto produttivo veneziano –:

   quali iniziative il Governo intenda adottare, per quanto di competenza, affinché si garantisca il rilancio di uno dei principali settori strategici per il Paese, qual è quello aeronautico e aerospaziale, assicurando in particolare la continuità lavorativa e occupazionale del polo veneziano.
(4-11828)