• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/02870 (3-02870)



Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02870presentato daDORI Devistesto diMartedì 5 aprile 2022, seduta n. 672

   DORI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   con decreto del 29 marzo 2022 il Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, ha autorizzato l'avvio di una serie di procedure di reclutamento e di assunzione a tempo indeterminato di personale con varie qualifiche;

   nell'ambito del Ministero della giustizia sono state autorizzate procedure di reclutamento e l'assunzione di risorse da assegnare al Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità e all'Ufficio centrale archivi notarili;

   il comparto giustizia, già caratterizzato da una storica strutturale carenza di organico, è risultato uno dei più penalizzati con sole 26 assunzioni da autorizzare, come residuo del 2020, per il Dipartimento di giustizia minorile e 56 assunzioni per l'Ufficio centrale archivi notarili, di cui 20 residue dal 2020 e 36 residue dal 2021;

   eppure le dotazioni organiche del personale addetto alle cancellerie e alle segreterie degli uffici giudiziari risultano significativamente insufficienti. Allo stato, rispetto alle piante organiche, risultano scoperti numerosi posti;

   i motivi sono da individuarsi anche nel mancato scorrimento delle graduatorie approvate e ancora aperte per direttori e cancellieri esperti, tenuto conto anche dei numerosi pensionamenti intervenuti;

   la situazione coinvolge un considerevole numero di persone pronte a prendere immediato servizio, ma che invece risultano in attesa di collocazione o di riqualificazione professionale;

   l'articolo 6 del decreto-legge n. 80 del 2021 ha introdotto un documento unico di programmazione e governance per le pubbliche amministrazioni per superare la frammentazione degli strumenti a oggi in uso: il piano integrato di attività e organizzazione (Piao);

   le amministrazioni con più di 50 dipendenti, esclusi gli istituti scolastici, dovranno riunire in quest'unico atto tutta la programmazione finora inserita in piani differenti e relativa a: gestione delle risorse umane, organizzazione dei dipendenti dei vari uffici, formazione e modalità di prevenzione della corruzione;

   il 2 dicembre 2021 la Conferenza unificata ha approvato il decreto del Ministro per la pubblica amministrazione con il quale si definisce il Piao;

   il 9 febbraio 2022 la Conferenza unificata ha approvato lo schema di decreto del Presidente della Repubblica riguardante l'individuazione e l'abrogazione dei piani e adempimenti destinati ad essere assorbiti dal Piao;

   - il Piao sostituisce, tra gli altri, anche il Piano triennale del fabbisogno del personale, che nel comparto giustizia era da tempo atteso, considerato che l'ultimo piano emanato dal Ministero della giustizia risaliva al 12 giugno 2019 relativamente all'organizzazione giudiziaria per il periodo 2019-2021;

   il 2 marzo 2022 il Consiglio di Stato, pur esprimendo parere favorevole agli obiettivi di semplificazione del Piao, ha suggerito correttivi e integrazioni all'assetto giuridico e normativa per rendere il Piao uno strumento effettivamente operativo;

   il decreto-legge n. 228 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 15 del 25 febbraio 2022, ha infine fissato al 30 aprile 2022 il termine per l'adozione del Piao –:

   quali iniziative il Ministro interrogato intenda porre in essere per consentire un efficiente funzionamento dell'amministrazione della giustizia mediante lo scorrimento delle graduatorie approvate e ancora aperte per direttori e cancellieri esperti, da attuarsi anche attraverso il nuovo Piano integrato di attività e organizzazione entro il 30 aprile 2022.
(3-02870)