• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/01951-A/003 9/1951-A/3. (Testo modificato nel corso della seduta) Ciaburro, Caretta.



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01951-A/003presentato daCIABURRO Monicatesto diGiovedì 31 marzo 2022, seduta n. 669

   La Camera,

   premesso che:

    il testo in esame reca modifiche alla legge 26 luglio 1975, n. 354, al decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, e alla legge 13 settembre 1982, n. 646, in materia di divieto di concessione dei benefìci penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia;

    tra le altre, il provvedimento interviene in materia di accesso ai benefici penitenziari per i detenuti condannati per i reati cosiddetti ostativi, di cui alla legge 26 luglio 1975, n. 354 sull'ordinamento penitenziario, che non collaborino con la giustizia, introducendo modifiche alla disciplina orientate a differenziare il trattamento penitenziario dei condannati per reati di criminalità organizzata o altri gravi delitti, dal trattamento dei condannati «comuni», subordinando l'accesso alle misure premiali e alternative previste dall'ordinamento penitenziario a determinate condizioni;

    il fenomeno dell'associazionismo mafioso e delle sue infiltrazioni costituiscono una costante e grave emergenza che affligge il Paese da lungo tempo, ostacolandone la crescita economica e sociale, il progresso e l'ordine pubblico;

    come evidenziato da inchieste giornalistiche e giudiziarie, in Italia, come in altri Paesi europei sono attive realtà legate all'associazionismo di stampo mafioso di origine estera, come la cosiddetta mafia cinese e la cosiddetta mafia nigeriana;

    proprio quest'ultima, in Italia, si è espansa in modo particolarmente marcato a partire dagli armi '80, stringendo forti legami, tra le altre, con Cosa Nostra;

    in tal senso l'organizzazione della Direzione Investigativa Antimafia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'interno necessita di una ulteriore riorganizzazione tale da poter contrastare in modo più efficiente mafie di origine straniera,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità compatibilmente con l'effettiva necessità operativa e con le esigenze di finanza pubblica, di integrare la struttura organizzativa della DIA anche istituendo specifiche sezioni sul territorio per il contrasto all'attività di organizzazioni di stampo mafioso non italiane.
9/1951-A/3. (Testo modificato nel corso della seduta) Ciaburro, Caretta.