• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.4/11674 (4-11674)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11674presentato daBALDINI Maria Teresatesto diVenerdì 25 marzo 2022, seduta n. 665

   BALDINI, FERRI e FRATE. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   la tubercolosi è una malattia infettiva causata dal mycobacterium tuberculosis (cosiddetto Bacillo di Koch), e si trasmette per via aerea, attraverso la saliva e le secrezioni respiratorie;

   secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), l'Ucraina rientra tra i Paesi maggiormente esposti alla diffusione della tubercolosi multiresistente (Mdr): su circa 32.000 persone che annualmente sviluppano la tubercolosi attiva, un terzo dei nuovi casi di tubercolosi sono resistenti ai farmaci;

   per tubercolosi multiresistente, si intende una forma specifica di tubercolosi che si verifica quando i batteri della tubercolosi sono resistenti almeno all'isoniazide e alla rifampicina, i due farmaci più performanti contro la tubercolosi;

   gli assembramenti e le precarie condizioni igieniche conseguenti all'attuale conflitto in atto in Ucraina, così come le interruzioni dei trattamenti terapeutici e delle diagnosi, espongono ancor di più i cittadini ucraini, già fortemente provati dalla guerra, alla diffusione di malattie infettive e allo sviluppo di forme di resistenza agli antimicrobici;

   le persone in fuga dal conflitto in Ucraina e giunte finora in Italia sono circa 60.000, la maggior parte delle quali donne e minori, ed il numero di profughi è in costante crescita;

   secondo il Global Report dell'Organizzazione mondiale della sanità sulla tubercolosi, relativo agli anni 2020-2021, la mortalità globale da tubercolosi è in aumento, tornando ai preoccupanti livelli raggiunti nel 2017;

   appare assolutamente prioritario garantire la salute di coloro che chiedono accoglienza ed evitare che si sviluppino focolai epidemici di tubercolosi, elaborando diagnosi tempestive che ne garantiscano l'incolumità grazie alla sorveglianza sanitaria preventiva da parte di personale medico specializzato e a strumenti di screening quali il test cutaneo alla tubercolina (Mantoux), che valuta la risposta intradermica a seguito della somministrazione di un derivato proteico purificato dal mycobacterium tuberculosis, il test su siero (Quantiferon), che misura la quantità di interferone gamma prodotta dai linfociti T e dai monociti prelevati e messi a contatto con gli antigeni del batterio nonché l'esame radiologico del torace (RX torace) e successivi esami diagnostici –:

   se il Ministro interrogato, a fronte del crescente numero di profughi in arrivo in Italia a seguito del conflitto attualmente in corso in Ucraina, intenda intensificare le campagne di screening della tubercolosi attraverso gli strumenti richiamati in premessa per garantire la salute di soggetti già fortemente provati e prevenire la diffusione di eventuali focolai di tale malattia infettiva.
(4-11674)