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Atto a cui si riferisce:
C.5/07722 (5-07722)



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 17 marzo 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-07722

  Onorevole Di Giorgi,

   in attuazione della legge del 14 novembre 2016, n. 220, recante: «Disciplina del cinema e dell'audiovisivo» il Ministero della cultura ed il Ministero dell'istruzione hanno rinnovato, lo scorso agosto, il protocollo d'intesa per gli anni 2021/2023 volto a valorizzare il Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola.
   Il piano, in particolare, prevede una serie di azioni articolate in:

   1. bandi destinati alle scuole e agli enti del settore per la realizzazione di attività laboratoriali che coinvolgano studenti e docenti;

   2. piani di formazione specifica per i docenti delle scuole;

   3. attività di carattere istituzionale e di comunicazione volte a valorizzare le progettualità di interesse per i due Ministeri.

  Le attività sopra descritte devono essere approvate da uno specifico tavolo interministeriale coordinato dai direttori delle due direzioni generali competenti.
  Il Piano Nazionale Cinema per la scuola, per l'anno 2022/2023, prevede finanziamenti relativi a 3 esercizi finanziari (2020, 2021 e 2022), poiché a causa dell'emergenza epidemiologica, negli ultimi due anni, non è stato possibile dare seguito alle azioni previste dal medesimo Piano.
  Tanto premesso, il 14 marzo scorso, sono stati pubblicati tre bandi che prevedono la presentazione di proposte progettuali da parte delle istituzioni scolastiche e degli enti del settore.
  Tali proposte saranno sottoposte alla valutazione di una apposita commissione composta da tre membri designati dal Ministero dell'istruzione e tre membri designati dal Ministero della cultura oltre che da un Presidente designato proprio da quest'ultimo dicastero. La succitata commissione avrà il compito di definire una graduatoria di merito entro la fine del corrente anno scolastico, al fine di individuare le attività da finanziare fino ad esaurimento delle risorse che ammontano a 42 milioni di euro. La realizzazione delle attività progettuali avverrà nel corso dell'anno scolastico 2022/2023.
  Nel dettaglio, Le illustro, di seguito, i bandi emanati con gli importi assegnati a ciascun bando e la massima richiesta possibile per ogni proposta progettuale:

   «Il Cinema e l'Audiovisivo a scuola – Progetti di rilevanza nazionale» – importo assegnato 8 milioni di euro (massima richiesta possibile per progetto 300.000 euro);

   «Il Cinema e l'Audiovisivo a scuola Progetti di rilevanza territoriale» – importo assegnato 4 milioni di euro (massima richiesta possibile per progetto 150.000 euro);

   «Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione» – importo assegnato 30 milioni di euro (massima richiesta possibile per progetto variabile tra 80.000 euro e 150.000 euro).

  Si tratta di risorse economiche messe a disposizione dal Ministero della cultura.
  I primi due bandi hanno le medesime finalità e differiscono per la dimensione territoriale della proposta progettuale. Nel bando di portata nazionale si devono obbligatoriamente coinvolgere istituti presenti almeno in 3 regioni.
  I destinatari del finanziamento sono gli enti del settore audiovisivo che svilupperanno azioni per le scuole. Preciso che uno stesso ente può ricevere un solo finanziamento da uno dei due bandi.
  Il terzo bando «Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione» è espressamente dedicato al mondo della scuola ed è distinto in tre diverse linee progettuali:

   a) «CinemaScuola LAB – secondarie di I e II grado» – importo assegnato 10 milioni di euro (massima richiesta possibile 80.000 euro);

   b) «CinemaScuola LAB – scuole dell'infanzia e primarie» – importo assegnato 7 milioni di euro (massima richiesta possibile 80.000 euro);

   c) «Visioni Fuori-Luogo» linea destinata alle istituzioni scolastiche secondarie di I e II grado – importo assegnato 13 milioni di euro (massima richiesta possibile 80.000/150.000 euro a seconda del prodotto realizzato).

  In ultimo, rappresento che per promuovere la partecipazione delle istituzioni scolastiche è stata diramata una nota destinata agli uffici territoriali del Ministero, alle province e alle regioni autonome e alle istituzioni scolastiche statali e paritarie di ogni ordine e grado. I bandi, inoltre, sono stati pubblicati sul sito istituzionale del Ministero dell'istruzione e sul portale dedicato.
  Onorevole, sul numero delle scuole partecipanti, su quelle destinatarie dei finanziamenti e sulla loro distribuzione geografica, sarà possibile rendere indicazioni più dettagliate soltanto quando i bandi saranno completamente espletati e chiusi.