• Testo INTERPELLANZA

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Atto a cui si riferisce:
C.2/01455 (2-01455) «De Giorgi».



Atto Camera

Interpellanza 2-01455presentato daDE GIORGI Rosalbatesto diGiovedì 17 marzo 2022, seduta n. 659

   La sottoscritta chiede di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, il Ministro della transizione ecologica, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, per sapere – premesso che:

   l'emergenza sanitaria provocata dalla diffusione del COVID-19 non può ancora considerarsi affievolita nonostante i dati relativi ai casi di positività, ai decessi ed ai ricoveri ospedalieri siano leggermente migliori rispetto a quelli dei mesi scorsi;

   i pesanti effetti causati dalla pandemia non stanno incidendo solo sulla salute dei cittadini, ma rappresentano tuttora un freno per la ripresa socio-economica di un Paese che, come il nostro, nell'ottica del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) è chiamato a dover affrontare importanti sfide quali la transizione ecologica, l'innovazione digitale e la creazione di infrastrutture per una mobilità sostenibile;

   ad aggravare una situazione già estremamente difficile stanno contribuendo in maniera massiva l'aumento fuori controllo dei costi dell'energia, la scarsa disponibilità di materie prime ed i drammatici scenari che, a livello geopolitico, sono delineati quotidianamente dal sanguinoso conflitto fra Russia ed Ucraina;

   le conseguenze di una situazione che solo alcuni mesi fa, forse, nemmeno i più pessimisti avrebbero immaginato sta portando al collasso l'intero sistema produttivo nazionale con aziende costrette a sospendere la propria attività e con altre che ben presto, nonostante la coraggiosa resistenza opposta in questi ultimi due anni al devastante impatto pandemico, potrebbero essere travolte da un'ennesima crisi economica foriera di disoccupazione e miseria;

   la ricchezza del Paese è dovuta anche e soprattutto a quelle stesse imprese che oggi, ritrovandosi a dover sopportare costi di gestione divenuti insostenibili, chiedono allo Stato un segnale capace di far sperare in un futuro meno fosco e preoccupante;

   l'adozione di un provvedimento legislativo emergenziale potrebbe rappresentare un primo argine alle difficoltà legate all'indisponibilità di materie prime e all'incremento dei prezzi per l'acquisizione delle risorse energetiche –:

   quali iniziative intendano assumere i Ministri interpellati per consentire alle imprese operanti nei settori primario, secondario e terziario di fronteggiare la crisi originata dall'aumento dei prezzi delle materie prime e delle risorse energetiche.
(2-01455) «De Giorgi».