• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.9/03491-A/045 9/3491-A/45. Dori, Romaniello, Paolo Nicolò Romano, Siragusa, Emiliozzi.



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03491-A/045presentato daDORI Devistesto diMercoledì 16 marzo 2022, seduta n. 658

   La Camera,

   premesso che:

    gli sviluppi militari della crisi Ucraina e le conseguenti decisioni che l'Italia ha assunto, insieme con le nazioni alleate, hanno spinto il Governo mediante il decreto-legge 25 febbraio 2022, n. 14 a disporre una serie di misure volte a garantire il contributo italiano all'impegno condiviso con gli altri Paesi NATO in termini di difesa collettiva e di rafforzamento della postura militare, in grado di garantire il necessario livello di deterrenza a fronte della grave situazione di crisi in atto;

    il decreto-legge (articolo 5-bis) al fine di fronteggiare l'eccezionale instabilità del sistema nazionale del gas naturale derivante dalla guerra in Ucraina e dalle sanzioni economiche internazionali disposte nei confronti della Federazione Russa, prevede che possano essere adottate misure finalizzate all'aumento della disponibilità di gas e alla riduzione programmata dei consumi di gas nel settore termoelettrico;

    in caso di adozione di dette misure la società Terna S.p.a. sarebbe chiamata a predisporre un programma di massimizzazione dell'impiego degli impianti di generazione di energia elettrica con potenza termica nominale superiore a 300 MW che utilizzino carbone o olio combustibile in condizioni di regolare esercizio, per il periodo stimato di durata dell'emergenza, fermo restando il contributo degli impianti alimentati a energie rinnovabili;

    in questo quadro l'installazione diffusa di impianti di energia rinnovabile elettrica, rappresenterebbe un intervento strategico per far fronte all'emergenza in atto e per la progressiva indipendenza energetica del Paese, creando un nuovo modello energetico libero dalle fonti fossili;

    l'associazione Elettricità Futura, che riunisce oltre 500 imprese che operano nel settore elettrico e che rappresentano il 70 per cento del nostro mercato elettrico, avrebbe chiesto al Governo e alle regioni di autorizzare entro giugno 60 GW di nuovi impianti rinnovabili, pari a un terzo delle domande di allaccio già presentate a Terna, il che consentirebbe di risparmiare 15 miliardi di metri cubi di gas ogni anno, ovvero il 20 per cento del gas importato,

impegna il Governo

ad adottare tempestivamente tutte le iniziative utili al fine di accelerare in maniera sensibile ed urgente il processo di installazione delle «Fer-E», anche con nuovi sistemi incentivanti e con ulteriori interventi di semplificazione dei processi autorizzativi.
9/3491-A/45. Dori, Romaniello, Paolo Nicolò Romano, Siragusa, Emiliozzi.