• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/07707 (5-07707)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07707presentato daCOSTANZO Jessicatesto diMartedì 15 marzo 2022, seduta n. 657

   COSTANZO e VILLAROSA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   la legge n. 145 del 2018, all'articolo 1, comma 258, dispone nell'ambito del Fondo per il reddito di cittadinanza un importo pari a oltre 400 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 destinato ai Centri per l'impiego di cui all'articolo 18 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, al fine del loro potenziamento. A decorrere dall'anno 2019, si autorizzavano le regioni ad assumere, con aumento della rispettiva dotazione organica, fino a complessive 4.000 unità di personale da destinare ai Centri per l'impiego;

   con il decreto-legge, n. 4 del 2019 recante «Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni», veniva adottato un piano straordinario di potenziamento dei Centri per l'impiego e delle politiche attive del lavoro, poi successivamente approvato con il decreto ministeriale n. 74 del 2019;

   con il decreto ministeriale del 22 maggio 2020 venivano apportate delle «Modifiche al Piano straordinario di potenziamento dei Centri per l'impiego e delle politiche attive del lavoro» che doveva portare entro la fine 2021 ad un incremento di 11.600 unità di personale nei Centri dell'impiego;

   il Piano nazionale di ripresa e resilienza – M5C1 – prevede l'adozione, d'intesa con le regioni, del Programma nazionale per la garanzia occupabilità dei lavoratori (Gol), quale programma nazionale di presa in carico, erogazione di servizi specifici e progettazione professionale personalizzata;

   in data 16 dicembre 2021 il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha pubblicato l'ultimo monitoraggio periodico sull'attuazione delle assunzioni di personale a tempo indeterminato previsto dal Piano su menzionato che riporta dati abbastanza preoccupanti a giudizio dell'interrogante;

   su 11.535 posti previsti dal piano di potenziamento di Centri per l'impiego risultano essere solo 1.458 i posti assegnati al 30 settembre 2021 e 2.333 le assunzioni previste entro dicembre 2021;

   risultano esserci ancora regioni con un numero di assunzioni per il 2021 pari a zero, come la Regione siciliana, la regione Molise, la regione Calabria e la regione Basilicata;

   il ruolo dei Centri per l'impiego risulta essere strategico per le politiche attive del nostro Paese –:

   quali urgenti iniziative intenda intraprendere, per quanto di competenza e in raccordo con le regioni, affinché siano attuate azioni per la rapida e totale realizzazione del suddetto Piano, con particolare attenzione alla situazioni delle regioni ancora ferme «a zero» assunzioni come, ad esempio, la Regione siciliana.
(5-07707)