• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.0/02330/014/ ... in sede di discussione del disegno di legge recante "Delega in materia di contratti pubblici" Premesso che: il Governo è delegato ad adottare, entro sei mesi dalla data di entrata in...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/2330/14/08 presentato da LOREDANA DE PETRIS
martedì 8 marzo 2022, seduta n. 258

Il Senato,
in sede di discussione del disegno di legge recante "Delega in materia di contratti pubblici"
Premesso che:
il Governo è delegato ad adottare, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del provvedimento in discussione, uno o più decreti legislativi recanti la disciplina dei contratti pubblici, anche al fine di adeguarla al diritto europeo e ai princìpi espressi dalla giurisprudenza della Corte costituzionale e delle giurisdizioni superiori, interne e sovranazionali, e di razionalizzare, riordinare e semplificare la disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, nonché al fine di evitare l'avvio di procedure di infrazione da parte della Commissione europea e di giungere alla risoluzione delle procedure avviate;
nell'ambito della razionalizzazione della disciplina concernente le modalità di affidamento dei contratti da parte dei concessionari occorre operare una distinzione tra regole per lavori, forniture e servizi. In particolare l'attuale prassi per gli appalti in tema di servizi necessita di rilevanti modifiche volte ad introdurre il tema della qualità dei servizi (LEP - livello essenziale delle prestazioni) e della qualità del lavoro e delle prestazioni. In particolare, risulta opportuno procedere al superamento dell'art. 177 del D.Lgs. n. 50/2016 laddove, nell'introdurre l'obbligo a carico dei concessionari in essere di esternalizzare a terzi almeno l'80% dei contratti inerenti alla concessione, pone problematiche in tema di qualità dei servizi erogati, e riduce la qualità dell'occupazione.
Pertanto, è opportuno prevedere che i concessionari operino senza vincoli di subappalto/esternalizzazione e sulla base degli standard qualitativi e di operatività basati sull'utilizzo di manodopera qualificata di cui ai LEP, prevedendo condizioni di impiego regolate dai CCNL nazionali di settore, tenendo conto della natura del servizio e delle prestazioni nei quali dovranno essere tutelate le attività svolte direttamente dal concessionario con proprio personale o propri mezzi,
si impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di adottare le opportune iniziative volte a introdurre, nel primo provvedimento utile, una disciplina specifica per i rapporti concessori riguardanti la gestione di servizi e, in particolare, dei servizi di interesse economico generale, risulta essere opportuno prevedere che i concessionari operino senza vincoli di subappalto/esternalizzazione e sulla base degli standard qualitativi e di operatività basati sull'utilizzo di manodopera qualificata di cui ai LEP, prevedendo condizioni di impiego regolate dai CCNL nazionali di settore, tenendo conto della natura del servizio e delle prestazioni nei quali dovranno essere tutelate le attività svolte direttamente dal concessionario con proprio personale o propri mezzi.
(0/2330/14/8)
De Petris, Errani, Buccarella, Grasso, Laforgia, Ruotolo, Dessì, Di Girolamo, Evangelista