• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/11524 (4-11524)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11524presentato daRAFFA Angelatesto diMartedì 8 marzo 2022, seduta n. 652

   RAFFA. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   in occasione della sua visita a Messina in data 7 marzo 2022, il Ministro interrogato ha dichiarato che: «L'investimento sulla sostenibilità si basa su due elementi. Quello fisico sulle infrastrutture, ma ci vogliono anche i servizi. Sono qui per avviare il tavolo istituzionale per discutere di questioni solo apparentemente secondarie ma che fanno la differenza: orari dei trasbordi, investimenti sulle stazioni e sulle nuove navi, penso che da questa estate potremo garantire migliore qualità della esperienza di chi si sposta»;

   la società Blujet, controllata di Rete Ferroviaria Italiana s.p.a., svolge il servizio di collegamento nello Stretto di Messina, per garantire la continuità territoriale tra la Sicilia e la Calabria, attraverso mezzi veloci;

   allo stato attuale, le biglietterie per il servizio sopra citato a Messina e Villa S. Giovanni sono costituite da gabbiotti prefabbricati che non forniscono all'utenza alcuna copertura e riparo, lasciandola così esposta agli agenti atmosferici (freddo e pioggia d'inverno, sole battente durante i mesi caldi);

   l'interrogante ha verificato di persona che sulla sponda messinese, all'apertura del servizio per la prima tratta mattutina, i cancelli per accedere alla zona biglietteria ed imbarco, dove sono ubicate due piccole e provvisorie strutture che fungono da sala di attesa, non aprono ad un orario prestabilito ma soltanto quando l'addetto alla sicurezza riceve l'avviso che dalla biglietteria sono pronti (il che, a volte, avviene anche solo pochi minuti prima dell'orario di partenza dell'aliscafo), costringendo così i viaggiatori ad attendere fuori dall'area, praticamente in mezzo alla strada o sul ristretto marciapiede adiacente l'ingresso e senza alcuna possibilità di riparo;

   coloro che partono da Villa S. Giovanni sono invitati dagli addetti della stessa Blujet ad attendere in piedi ed in mezzo al corridoio del sottopassaggio ferroviario pedonale, poiché non esiste né una sala d'attesa né uno spazio dedicato a tale funzione;

   per imbarcarsi sulle navi veloci non esiste una passerella coperta e, di conseguenza, durante le giornate di pioggia, i viaggiatori con le mani già occupate da valigie e borse e impossibilitati spesso ad utilizzare l'ombrello sono costretti a bagnarsi per percorrere il tratto che li conduce a bordo;

   allo stato attuale i progetti finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) prevedono interventi di upgrading infrastrutturale importanti delle stazioni di collegamento intermodale di Messina Marittima e di Villa S. Giovanni che si spera possano risolvere in maniera definitiva i problemi sopra esposti, però tali interventi prevedono opere complessive di grande impatto che presumibilmente richiederanno tempi lunghi per l'avvio dei lavori e la loro realizzazione (con tutte le incertezze e gli imprevisti che sempre accompagnano i grandi progetti) –:

   se il Ministro interrogato sia informato della situazione esposta in premessa;

   se siano allo studio delle soluzioni immediate per garantire un servizio dignitoso all'utenza e che rispetti quantomeno degli standard minimi di qualità, eventualmente anche avviando immediatamente i lavori per le sale d'attesa e il rifacimento delle biglietterie o provvedendo con soluzioni provvisorie in attesa dell'avvio e dello svolgimento dei lavori.
(4-11524)