• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/02809 (3-02809)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02809presentato daLOLLOBRIGIDA Francescotesto presentato Martedì 8 marzo 2022 modificato Mercoledì 9 marzo 2022, seduta n. 653

   LOLLOBRIGIDA, MELONI, ALBANO, BELLUCCI, BIGNAMI, BUCALO, BUTTI, CAIATA, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, DE TOMA, DEIDDA, DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI, FERRO, FOTI, FRASSINETTI, GALANTINO, GEMMATO, LUCASELLI, MANTOVANI, MASCHIO, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RAMPELLI, RIZZETTO, ROTELLI, GIOVANNI RUSSO, RACHELE SILVESTRI, SILVESTRONI, TRANCASSINI, VARCHI, VINCI e ZUCCONI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere – premesso che:

   il disegno di legge delega per la riforma fiscale, all'articolo 6, reca principi e criteri direttivi per la modernizzazione degli strumenti di mappatura degli immobili e la revisione del catasto dei fabbricati;

   la disposizione in questione sembra preludere all'introduzione di un aggravio di tassazione sui beni immobili, tanto che, nonostante le smentite espresse da parte di alcuni esponenti di Governo, larga parte della maggioranza sta esprimendo una posizione contraria alla nuova mappatura;

   dalle notizie emerse in merito sembrerebbe che le innovazioni introdotte a seguito della legge delega potrebbero essere incentrate sulla modifica dei principi che regolano la classificazione degli immobili, sia con riferimento alla data di costruzione degli edifici, sia con riferimento all'unità di misura impiegata per la determinazione del valore patrimoniale, con il passaggio dal parametro del numero di vani a quello dei metri quadrati di superficie;

   asseritamente, entrambi questi interventi dovrebbero garantire maggiore equità nella determinazione delle rendite e, conseguentemente, nell'imposizione fiscale sugli stessi immobili, ma in realtà la riforma del catasto, nella sua applicazione pratica, potrebbe presentare notevoli criticità e il rischio che queste portino ad un aumento delle tassazioni dirette e indirette sulla casa è molto concreto;

   oltre a un incremento della tassazione diretta sugli immobili, il nuovo censimento degli immobili rischia di avere importanti ripercussioni anche sui valori utili ai fini della dichiarazione Isee, determinando l'esclusione di moltissime persone dall'accesso ai servizi cui la stessa dà la possibilità;

   il documento adottato dalle Commissioni congiunte finanze di Camera e Senato, in esito all'indagine conoscitiva sulla «Riforma dell'imposta sul reddito delle persone fisiche e altri aspetti del sistema tributario» e che avrebbe dovuto fungere da indirizzo al Governo per la predisposizione della legge delega, aveva escluso un aumento dell'imposizione –:

   se ritenga di poter escludere l'aumento della tassazione degli immobili a seguito delle modifiche introdotte al catasto dal provvedimento di cui in premessa, se non ritenga che lo stesso stia determinando già ora un abbassamento dei prezzi e quali iniziative intenda adottare al fine di impedire che la revisione del catasto possa influire sui modelli Isee e, quindi, sull'accesso ai servizi da parte di una vasta platea di cittadini.
(3-02809)