• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/07614 (5-07614)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07614presentato daMANDELLI Andreatesto diVenerdì 25 febbraio 2022, seduta n. 646

   MANDELLI e SACCANI JOTTI.— Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   la psoriasi è una patologia infiammatoria, immunomediata ad andamento cronico recidivante cui partecipano fattori genetici, ambientali ed immunologici;

   clinicamente, la psoriasi si manifesta con placche eritemato-squamose. La malattia può avere quadri clinici variabili da un numero esiguo di lesioni cutanee, fino ad un interessamento di tutta la superficie corporea;

   la psoriasi presenta anche importanti comorbidità tra le quali artrite psoriasica (Psa), malattie cardiovascolari, patologie oculari, sindrome metabolica epatopatia steatosica e depressione;

   le specifiche caratteristiche di tale patologia, le sue forme di manifestazione e la sua natura cronica generano conseguenze rilevanti, non solo fisiche, ma anche personali psicologiche, sociali e di relazione, deteriorandone la qualità di vita: non a caso, nel 2014, l'Oms l'ha definita «malattia invalidante»;

   manca una cultura adeguata e diffusa sulla patologia: la diagnosi è spesso tardiva; è ancora frequente un approccio di tipo biomedico e manca un approccio psicosociale. Inoltre, la psoriasi, soprattutto nelle forme medio-gravi, impone un approccio e una gestione multidisciplinare, per cui è fondamentale implementare modelli di gestione integrata sia sanitaria che sociosanitaria;

   il Piano nazionale cronicità, del settembre 2016, è uno strumento di programmazione che intende contribuire «al miglioramento della tutela per le persone affette da malattie croniche, riducendone il peso sull'individuo, sulla sua famiglia e sul contesto sociale... assicurando maggiore uniformità ed equità di accesso ai cittadini»;

   il Piano, nella sua prima parte, comprende la proposta di linee di intervento ed evidenzia «i risultati attesi, attraverso i quali migliorare la gestione della cronicità nel rispetto delle evidenze scientifiche, dell'appropriatezza delle prestazioni e della condivisione dei percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (PDTA)»;

   lo stesso Piano, nella seconda parte, individua un elenco di patologie croniche individuate attraverso criteri specifici, per le quali «al momento non esistono atti programmatori specifici a livello nazionale»;

   la psoriasi colpisce in Italia oltre 1 milione 500.000 persone, mentre in Europa interessa circa 14 milioni di persone e 125 milioni nel mondo;

   la pandemia da Covid-19 ha avuto conseguenze sulla presa in carico dei pazienti e anche i malati di psoriasi, come gli altri cronici, si sono confrontati con la riduzione delle prestazioni sanitarie;

   le agenzie e gli interlocutori che sviluppano uno specifico approfondimento sulle criticità che devono affrontare i cittadini italiani nel vedersi riconosciuto il diritto alla salute, rilevano – come ha fatto Salutequità nel suo 6° report il Piano nazionale della cronicità per l'equità (16 novembre 2021) la necessità di verificare l'effettiva attuazione del Piano nazionale cronicità e auspicano una sua revisione ed aggiornamento –:

   se e quali iniziative di monitoraggio il Ministro interrogato intenda intraprendere, volte a valutare l'attuazione del Piano nazionale delle cronicità in riferimento all'assistenza per i pazienti con psoriasi;

   se e quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda adottare per aggiornare il Piano nazionale della cronicità, documento risalente ad alcuni anni fa e ritenuto da molti esperti ed osservatori ormai superato, aggiungendo nella seconda parte dello stesso la voce specifica: «Malattie Dermatologiche: Psoriasi» (con inquadramento, obiettivi generali, obiettivi specifici, linee di intervento, risultati attesi e indicatori);

   se e quali iniziative il Ministro interrogato intenda intraprendere, per quanto di competenza, affinché le regioni possano poi redigere un «Percorso assistenziale-tipo» (Pdta) che individui i potenziali «pilastri» dell'assistenza e gli aspetti critici (clinici, organizzativi, operativi e relativi alla qualità della vita dei pazienti e dei caregiver) nella presa in carico e nella cura dei pazienti con psoriasi;

   se il Ministro interrogato intenda adottare iniziative volte ad assicurare uno specifico e adeguato finanziamento finalizzato al rilancio e all'aggiornamento del Piano nazionale della cronicità, secondo quanto esposto in premessa.
(5-07614)