• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/06614 PIARULLI, D'ANGELO, GAUDIANO, LOMUTI, MAIORINO, ROMANO, QUARTO, VANIN - Al Ministro della giustizia. - Premesso che: secondo quanto disposto dall'articolo 27 della Costituzione: "Le pene...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-06614 presentata da ANGELA ANNA BRUNA PIARULLI
giovedì 17 febbraio 2022, seduta n.405

PIARULLI, D'ANGELO, GAUDIANO, LOMUTI, MAIORINO, ROMANO, QUARTO, VANIN - Al Ministro della giustizia. - Premesso che:

secondo quanto disposto dall'articolo 27 della Costituzione: "Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato";

l'emergenza epidemiologica da COVID-19 ha messo a nudo le problematiche ataviche del sistema carcerario legate anche al fenomeno del sovraffollamento;

il sovraffollamento comporta la limitazione dei diritti per mancanza di spazi di movimento, di intimità, di igiene, di salute, di dignità;

considerato che:

i recenti fatti di cronaca, le proteste (Taranto, Catanzaro), gli episodi di eterolesionismo ed autolesionismo che sono sfociati anche in suicidi dei detenuti (dai dati acquisiti dall'inizio del 2022 negli istituti penitenziari italiani sembrano esserci stati 10 suicidi e 4 decessi per cause ancora da accertare);

il numero di agenti risulta insufficiente, soprattutto nei turni pomeridiani e notturni, costretti a ricoprire contemporaneamente più posti di servizio, tanto da inficiare i livelli di sicurezza (vedasi ultima breve visita effettuata in data 14 febbraio 2022 presso la casa di reclusione di Rebibbia);

la situazione è ancor più grave negli istituti del Sud, dove il turnover dei pensionamenti non viene assicurato;

le figure trattamentali risultano essere insufficienti a provvedere al trattamento rieducativo e risocializzante disposto dalla Carta costituzionale;

considerato altresì che in data 10 febbraio 2022 da parte del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria è stato trasmesso l'interpello n. 50879 recante "Criteri per il trasferimento e l'assegnazione del personale del Corpo di polizia penitenziaria appartenente ai ruoli di agenti-assistenti, sovrintendenti, e ispettori presso le articolazioni centrali del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, la Scuola superiore dell'esecuzione penale, le scuole di formazione, gli istituti di istruzione, i provveditorati regionali e i centri per la giustizia minorile", che comporta il trasferimento di altre unità dalle sedi periferiche agli uffici centrali, non tenendo presente la situazione emergenziale degli istituti penitenziari,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di questo interpello che mira a depauperare le risorse già insufficienti degli istituti penitenziari e quali iniziative intenda intraprendere, in questa fase di estrema emergenza, al fine di provvedere in tempi celeri alle assunzioni anche mediante lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi esistenti, nonché alla creazione di ulteriori posti letto destinati ai soggetti psichiatrici (nelle REMS).

(4-06614)