• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/06543 DE CARLO - Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. - Premesso che: l'interrogante, in data 2 maggio 2019, nel corso della seduta n. 169 della Camera dei deputati ha...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-06543 presentata da LUCA DE CARLO
martedì 8 febbraio 2022, seduta n.400

DE CARLO - Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. - Premesso che:

l'interrogante, in data 2 maggio 2019, nel corso della seduta n. 169 della Camera dei deputati ha depositato l'atto di sindacato ispettivo 4-02809, in data 20 febbraio 2020 l'atto 4/04781 e, successivamente, al Senato della Repubblica, in data 7 aprile 2021, l'atto 4-05233, ad oggi, tutte, senza alcun riscontro;

la tematica oggetto delle interrogazioni citate, come noto, riguarda l'articolo 113 del decreto legislativo n. 50 del 2016 (codice dei contratti pubblici) che, riproducendo analoghe disposizioni previgenti, consente, previa adozione di un regolamento interno e la stipula di un accordo di contrattazione decentrata, di erogare emolumenti economici accessori a favore del personale interno alle pubbliche amministrazioni per attività, tecniche e amministrative, nelle procedure di programmazione, aggiudicazione, esecuzione e collaudo (o verifica di conformità) degli appalti di lavori, servizi o forniture;

alla data odierna, sono diverse le Amministrazioni che hanno provveduto all'adozione di propri regolamenti interni, specificatamente, sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 4 dicembre 2021 è stato pubblicato il Regolamento del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, sulla Gazzetta Ufficiale del 26 settembre 2021 quello del Ministero della giustizia, sulla Gazzetta Ufficiale dell'11 novembre 2021, quello di competenza del Ministero della cultura, sulla Gazzetta Ufficiale n. 13 del 18 gennaio 2022 quello della Presidenza del Consiglio dei ministri;

sulla specifica tematica in argomento anche l'ANAC (Autorità nazionale anticorruzione), ha trasmesso a Governo e Parlamento, l'atto di segnalazione n. 1 del 9 marzo 2021, nel quale si legge: "Con l'occasione, si intende richiamare l'attenzione anche sulla mancata attuazione da parte di numerose amministrazioni aggiudicatrici delle disposizioni di cui all'articolo 113 del Codice, con particolare riferimento alla mancata adozione da parte delle stesse del regolamento per la ripartizione degli incentivi, di cui al comma 3 del predetto articolo, e della mancata costituzione del fondo di cui al comma 2 del medesimo articolo. Tali inadempimenti, per i quali il Codice non prevede alcuna forma di sanzione o di potere di intervento dell'Autorità, determinano l'impossibilità di riconoscere gli incentivi per le funzioni tecniche ai dipendenti delle amministrazioni aggiudicatrici con grave danno per gli stessi"; ancora, "Appare, pertanto, opportuna un'attività di impulso e di coordinamento affinché le amministrazioni diano attuazione alla disciplina di cui all'articolo 113 del Codice in relazione all'adozione del regolamento di ripartizione degli incentivi per le funzioni tecniche e alla costituzione del fondo",

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo, anche in vista dei programmi annessi al PNRR, non ritenga doveroso adottare tutte le idonee iniziative di competenza, affinché anche il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali possa dotarsi, in tempi ragionevoli, di un regolamento interno per gli incentivi delle funzioni tecniche.

(4-06543)