• Testo INTERPELLANZA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.2/01419 (2-01419) «D'Elia, Bruno Bossio, Serracchiani, Avossa, Boldrini, Berlinghieri, Bonomo, Braga, Campana, Cantini, Carla Cantone, Carnevali, Cenni, Ciagà, Ciampi, De Micheli, Di Giorgi, Gribaudo,...



Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01419presentato daD'ELIA Ceciliatesto diMartedì 8 febbraio 2022, seduta n. 634

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'istruzione, il Ministro per le pari opportunità e la famiglia, per sapere – premesso che:

   l'Ufficio scolastico regionale della Calabria ha avviato un'ispezione nel liceo scientifico del polo scolastico «Valentini-Majorana» di Castrolibero (Cosenza) in relazione alla situazione che si sta registrando nell'istituto dopo che gli studenti, che stanno occupando la scuola, hanno riferito di presunte molestie sessuali ai danni di alcune studentesse da parte di un professore;

   si apprende a mezzo stampa che una ragazza avrebbe presentato denuncia ai carabinieri raccontando di essere stata vittima di molestie a sfondo sessuale da parte di un insegnante quando era al primo anno di scuola;

   al centro della vicenda ci sarebbero molteplici dichiarazioni che gli studenti avrebbero rilasciato pubblicamente, ed in particolare «attenzioni» e «richieste di foto particolari» da parte del docente alla ragazza, oggi maggiorenne, per ottenere la sufficienza nella propria materia;

   come emerso dalle testimonianze di circa una decina di ragazze i docenti coinvolti sarebbero almeno tre, perciò pare che i contorni della vicenda siano più ampi;

   sono state, inoltre, sottolineate presunte sottovalutazioni della suddetta vicenda, nonostante siano state manifestate proteste e disagi dalle ragazze e dai loro familiari;

   come riportato anche da Repubblica, all'istituto sono attesi gli ispettori del Ministero dell'istruzione e che il Ministro Bianchi ha chiesto una relazione alla dirigente scolastica, Iolanda Maletta, sui fatti accaduti;

   oltre allo sgomento, per i contorni di una storia di prevaricazioni e violenze, emerge la determinazione di questi giovani, che hanno ritrovato nel loro essere comunità, la forza e il coraggio di unirsi, denunciare ed alzare un prezioso cordone di protezione;

   la storia ha scosso anche l'opinione pubblica, la Conferenza delle donne democratiche calabrese ha annunciato che farà tutto affinché nulla sia insabbiato e ognuno si assuma la propria responsabilità per restituire a questi studenti la serenità per rientrare in classe e vivere con libertà la loro giovinezza –:

   quali iniziative urgenti, per quanto di competenza, il Governo intenda assumere al fine di verificare quanto accaduto, così che le autorità competenti, a partire dall'Ufficio scolastico regionale, attivino tutti gli strumenti a loro disposizione, atti a porre fine ad una situazione che con il passare dei giorni sta diventando sempre più difficile e tale da mettere seriamente in discussione i diritti fondamentali di ragazze e ragazzi in un momento tanto delicato della loro formazione umana e civile;

   quali iniziative il Governo intenda assumere affinché la scuola sia luogo di educazione al rispetto e presidio di prevenzione della violenza di genere.
(2-01419) «D'Elia, Bruno Bossio, Serracchiani, Avossa, Boldrini, Berlinghieri, Bonomo, Braga, Campana, Cantini, Carla Cantone, Carnevali, Cenni, Ciagà, Ciampi, De Micheli, Di Giorgi, Gribaudo, Incerti, La Marca, Lorenzin, Madia, Morani, Mura, Nardi, Pezzopane, Piccoli Nardelli, Pini, Pollastrini, Prestipino, Quartapelle Procopio, Rotta, Schirò».