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Atto a cui si riferisce:
C.5/07387 (5-07387)



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 19 gennaio 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-07387

Signor Presidente, onorevoli Deputati,

  con riferimento al quesito posto dagli Onorevoli interroganti in merito alle iniziative di prossima adozione a supporto della ripresa strutturale del comparto turistico, rappresento, preliminarmente, che con mia lettera del 5 gennaio 2022 ho manifestato al Ministro dell'economia e delle finanze e al Ministro del lavoro e delle politiche sociali l'importanza di garantire agli operatori del turismo il rifinanziamento e la proroga della cassa integrazione Covid-19 per il 2022 e, comunque, per il periodo di validità delle misure a contrasto della pandemia tuttora in vigore.
  Al contempo, ho dato mandato ai miei Uffici di prevedere – d'intesa con le altre Amministrazioni competenti – in un prossimo veicolo normativo a ciò dedicato:

   la proroga della cassa integrazione Covid per il settore turistico, prevedendo un ulteriore periodo massimo di 13 settimane, fino al 31 marzo 2022, per i trattamenti di Assegno ordinario (ASO) e di Cassa integrazione guadagni in deroga (CIGD), in favore dei datori di lavoro del comparto turistico che sono costretti a interrompere o ridurre l'attività produttiva per eventi riconducibili all'emergenza epidemiologica da COVID-19;

   la possibilità, per gli operatori economici del settore turistico, di usufruire del credito d'imposta di cui all'articolo 28 del decreto-legge n. 34/2020, convertito con legge n. 77/2020, sia per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo sia per quelli relativi all'affitto d'azienda, in relazione ai canoni versati nei primi mesi del 2022;

   l'esenzione dal versamento della prima rata dell'IMU per gli immobili adibiti ad uso turistico-ricettivo;

   la proroga delle misure di sostegno finanziario alle imprese operanti nel comparto turistico previste dall'articolo 56, comma 2, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27.

  Per quanto, poi, attiene alle criticità (evidenziate dagli Onorevoli interroganti) correlate alla limitazione della mobilità internazionale dovuta alle restrizioni e ai protocolli attivati per contenere i contagi, comunico di aver rappresentato al Ministro della salute, in data 14 gennaio 2022 l'opportunità di rafforzare il modello dei corridoi turistici «Covid-free», aprendone di nuovi e prorogando la validità di quelli già previsti dall'ordinanza del 29 settembre 2021, che consentano spostamenti in sicurezza dall'Estero verso l'Italia e dall'Italia vero l'Estero, anche in relazione a destinazioni tradizionalmente considerate quali apprezzate mete turistiche.