• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.9/03442/039 9/3442/39. Giarrizzo, Alaimo, Papiro, Saitta, Martinciglio, Scerra, Luciano Cantone, Davide Aiello, Perconti, Pignatone, D'Orso, Rizzo, Cimino, Cancelleri, Marzana, Lorefice, Perantoni, Deiana,...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03442/039presentato daGIARRIZZO Andreatesto diMartedì 18 gennaio 2022, seduta n. 629

   La Camera,

   premesso che:

    l'articolo 1, comma 2 del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 229, recante misure urgenti per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria, ha previsto l'obbligo del cosiddetto super green pass, a decorrere dal 10 gennaio 2020 e fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, per l'accesso e l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico, incluse navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale; in precedenza, l'accesso a tali mezzi era consentito anche con effettuazione di test antigenico rapido o molecolare;

    la disposizione normativa, come denunciato da più parti, starebbe tuttavia generando forti disagi ai danni di numerosi abitanti delle isole minori e maggiori della nostra penisola, determinando di fatto, in taluni casi emblematici recentemente registrati, situazioni di confinamento forzato nel proprio territorio o d'impedimento a farvi ritorno, a discapito di esigenze mediche-sanitarie, di lavoro e di studio, o di ricongiungimento familiare;

    il trasporto marittimo, necessario per gli spostamenti da e per la Sicilia, la Sardegna e le isole minori, invero, è affidato a compagnie di navigazione che operano su concessioni pubbliche e che dunque sono tenute a non consentire l'imbarco ai passeggeri che non hanno il Super Green Pass;

    tale scenario starebbe quindi penalizzando territori già svantaggiati dalla riconosciuta condizione di insularità, determinando una palese discriminazione fra regioni e fra cittadini;

    il Ministero della salute, su proposta del Ministero dei trasporti, parzialmente intervenendo sulla problematica venuta a crearsi, ha adottato l'ordinanza 9 gennaio 2022, che dispone:

     - per i soli motivi di salute e di studio l'accesso ai mezzi pubblici per lo spostamento da e per le isole minori e nella laguna di Venezia con green pass base e non rafforzato fino al 10 febbraio;

     - il trasporto scolastico dedicato non è equiparato a trasporto pubblico locale in merito alla disciplina della Certificazioni verdi COVID-19 ed è accessibile fino al 10 febbraio agli studenti sopra i 12 anni con solo obbligo di mascherina FFP-2.

    la deroga disposta con la suddetta ordinanza, seppur apprezzabile poiché volta a garantire, per un periodo limitato e transitorio, l'accesso ai mezzi pubblici per motivi di studio e di salute, non costituirebbe una soluzione soddisfacente per chi, dalle isole, per motivi di lavoro, deve usufruire necessariamente di un mezzo navale;

    la citata ordinanza, inoltre, ha efficacia limitatamente alle isole minori e alla laguna di Venezia, incomprensibilmente escludendo dunque le isole maggiori, Sicilia e Sardegna:

   considerato che l'articolo 1, comma 2 del decreto-legge 30 dicembre 2021. n. 229 rischia di realizzare una inaccettabile disparità di trattamento tra cittadini isolani e cittadini della terraferma;

    la libertà di circolazione e soggiorno delle persone all'interno dell'Unione europea costituisce la pietra angolare della cittadinanza dell'UE;

    una recentissima sentenza del Tribunale di Reggio Calabria ha riconosciuto una violazione del principio di continuità territoriale e, di conseguenza, consentito ad una persona, rimasta bloccata a Villa San Giovanni perché sprovvista di super green pass, di attraversare lo Stretto; nell'intervenire con misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19 non si può non tenere conto della peculiarità delle isole, territori che già soffrono di gravi penalizzazioni rispetto ai cittadini della terraferma, in tema di offerta di servizi e accessibilità ai servizi, anche essenziali, e in tema di condizioni economiche e di sviluppo di queste zone,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, di adottare, nei prossimi provvedimenti legislativi, disposizioni specifiche per le isole del territorio nazionale, al fine di garantire la continuità territoriale, nonché la dovuta equità fra le regioni del Paese rispetto all'adozione dei provvedimenti volti al contenimento della pandemia in corso.
9/3442/39. Giarrizzo, Alaimo, Papiro, Saitta, Martinciglio, Scerra, Luciano Cantone, Davide Aiello, Perconti, Pignatone, D'Orso, Rizzo, Cimino, Cancelleri, Marzana, Lorefice, Perantoni, Deiana, Cadeddu.