• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/07389 (5-07389)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07389presentato daSQUERI Lucatesto diMartedì 18 gennaio 2022, seduta n. 629

   SQUERI, PORCHIETTO, SORTE, TORROMINO e SPENA. — Al Ministro del turismo. — Per sapere – premesso che:

   l'onda d'urto dell'emergenza sanitaria ha colpito in particolare le aree a maggior afflusso turistico, dove molte imprese turistico ricettive, ma anche commerciali, della ristorazione e dell'intrattenimento si sono viste costrette a chiudere per sempre;

   le restrizioni adottate da fine novembre 2021 hanno generato il crollo del turismo di Natale con oltre 17 milioni di vacanze cancellate e una perdita di oltre 4 miliardi di euro;

   quanto al primo trimestre 2022 la frenata del turismo comporterà una perdita di 3,1 miliardi di euro, connessi alla mancanza di viaggiatori stranieri e alle limitazioni della circolazione derivanti dai necessari controlli per l'accesso alle attività e ai luoghi;

   sarebbe quindi opportuna una specifica misura in favore del turismo invernale;

   l'articolo 1 del decreto-legge n. 152 del 2021 ha introdotto un credito d'imposta pari all'80 per cento delle spese sostenute per la riqualificazione di strutture alberghiere, a cui si aggiunge un contributo a fondo perduto slegato dal tax credit. Tuttavia la misura, disponendo di risorse prefissate (100 milioni nel 2022). si risolve in un click day nel quale le domande sono accolte in ordine di presentazione – come la precedente misura similare ex articolo 10 del decreto-legge n. 83 del 2014 – , escludendo la gran parte degli aventi diritto;

   il Conto satellite del turismo in Italia del settembre 2021, che individua anche i consumi connessi al settore, riferisce che il relativo shopping è crollato tra il 2019 e il 2020 del 38,4 per cento, la ristorazione addirittura del 51 per cento;

   un intervento strutturale, consistente nell'attribuzione di un codice Ateco specifico per le attività economiche operanti nelle aree ad alta densità turistica di cui al comma 2 dell'articolo 182 del decreto-legge n. 34 del 2020 non è ancora andato a buon fine. L'Istat ha concluso gli adempimenti di competenza già nel settembre 2020 e da allora si attende il completamento della procedura;

   nel ringraziare il Governo per i numerosi interventi già posti in essere, si fa presente che la perdurante emergenza impone l'adozione di ulteriori misure di sostegno per tutti i comparti colpiti dalla crisi del turismo –:

   quali ulteriori iniziative, per quanto di competenza, si intendano adottare a sostegno dei settori turistici o legati al turismo maggiormente colpiti dagli effetti della pandemia, anche con riferimento al turismo invernale e alle due misure citate in premessa, assicurando una sollecitata attuazione dell'una e incrementando le risorse dell'altra.
(5-07389)