• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/06438 ENDRIZZI, VANIN, GUIDOLIN, GIROTTO, PRESUTTO, ANASTASI, LANZI - Al Ministro dello sviluppo economico. - Premesso che: il Ministero dello sviluppo economico ha emanato un bando per la...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-06438 presentata da GIOVANNI ENDRIZZI
giovedì 13 gennaio 2022, seduta n.395

ENDRIZZI, VANIN, GUIDOLIN, GIROTTO, PRESUTTO, ANASTASI, LANZI - Al Ministro dello sviluppo economico. - Premesso che:

il Ministero dello sviluppo economico ha emanato un bando per la formazione delle graduatorie degli FMSA (fornitori di servizi media audiovisivi) in ambito locale delle reti di primo e secondo livello;

in precedenza, con la riunione di Consiglio AGCOM del 28 gennaio 2021 in merito alle emittenti locali è stata emanata la delibera n. 17/21/CONS con cui, nell'allegato A, l'Autorità, al punto 5.1.3 ha stabilito per le reti di primo livello la garanzia della migrazione di circa 40 programmi locali in SD o circa 15 programmi in HD;

nell'allegato alla delibera stessa contenente l'aggiornamento del nuovo piano di numerazione e delle modalità delle condizioni di utilizzo si trova la conferma delle decisioni;

l'art. 1, comma 1, lett. f), del decreto del Ministro dello sviluppo economico 30 luglio 2021 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale, serie generale, n. 232 del 28 settembre 2021) ha sostituito l'art. 6 del decreto ministeriale 19 giugno 2019, concernente il calendario con aree geografiche per il rilascio della banda 700 MHz (detto "roadmap"), indicando, ad avviso dell'interrogante in modo sommario, il tipo di codifiche e standard di trasmissione da adottare nel periodo transitorio e la data di migrazione, il 15 ottobre 2021, dal vecchio sistema DVBT/MPEG2 in favore della nuova codifica MPEG-4 su standard DVBT, rimandando le ulteriori necessarie specificazioni ad un successivo provvedimento da emanare entro la fine del 2021;

considerato che:

il Ministero ha stabilito che la transizione al futuro DVBT-2 partirà dal 1° gennaio 2023;

il 23 luglio 2021 il Ministero ha pubblicato i bandi relativi alle procedure per l'assegnazione ai FMSA in ambito locale della capacità trasmissiva delle reti locali di primo e di secondo livello indicando il termine perentorio al 21 settembre 2021 per presentare la domanda;

l'art. 1, comma 5, della delibera AGCOM n. 39/19/CONS del 7 febbraio 2019, richiamata nelle linee guida emanate dal Ministero il 25 marzo 2021, ha chiarito inequivocabilmente che ogni FMSA potrà richiedere, in riferimento al futuro standard DVBT-2, da un minimo di 1,5 a 3.0 megabit per secondo (Mbit/s);

nella seduta pubblica tenuta allo scopo, le prime 10 emittenti FMSA del Veneto hanno chiesto 3 Mbit/s ciascuna dei 41,1 messi a disposizione dal carrier RAI e ulteriori 3 emittenti FMSA hanno chiesto 2,5 Mbit/s;

due emittenti FMSA hanno dunque esaurito la banda a disposizione con una richiesta da 2,1 Mbits/s e un'altra da 1,5 Mbits/s. Occorre ricordare che con 2,5 Mbits/s si garantisce la trasmissione in HD con lo standard DVBT-2;

considerato che:

ciò ha comportato l'esclusione di 5 emittenti locali attualmente operanti dall'assegnazione della banda;

a parere dell'interrogante, le modalità adottate non hanno sufficientemente garantito il rispetto del principio pluralistico,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti esposti;

se intenda intervenire emanando un'ulteriore normativa attuativa in materia che preveda un diverso limite di megabit per secondo per l'assegnazione di banda tale da assicurare il massimo del pluralismo informativo, poiché attualmente solo a 15 emittenti è stata garantita la disponibilità della banda necessaria per le future trasmissioni, escludendo in questo modo le ulteriori 5 emittenti regionali che trasmettono nel Veneto, eventualmente prevedendo una capacità massima pari a 2,5 Mbit/s per emittenti FMSA, mentre per le televisioni locali di secondo livello una capacità massima pari a 1,6 Mbit/s.

(4-06438)