• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
S.3/03004 PARRINI, PITTELLA, TARICCO, MARILOTTI, CERNO, VALENTE, IORI, STEFANO, BITI, COLLINA, BOLDRINI, CIRINNA', NANNICINI, ASTORRE, LAUS, ALFIERI, FEDELI, VATTUONE, COMINCINI, D'ALFONSO, MIRABELLI,...



Atto Senato

Interrogazione a risposta orale 3-03004 presentata da DARIO PARRINI
martedì 11 gennaio 2022, seduta n.393

PARRINI, PITTELLA, TARICCO, MARILOTTI, CERNO, VALENTE, IORI, STEFANO, BITI, COLLINA, BOLDRINI, CIRINNA', NANNICINI, ASTORRE, LAUS, ALFIERI, FEDELI, VATTUONE, COMINCINI, D'ALFONSO, MIRABELLI, ROSSOMANDO, D'ARIENZO, ROJC, MARCUCCI, FERRAZZI, GIACOBBE, VERDUCCI - Al Ministro della cultura. - Premesso che:

in data 5 gennaio 2022 è stato reso noto che la casa d'aste Bertolami Fine Arts ha bandito la vendita (con prezzo base di 600 euro) di una delle riproduzioni originali, ciclostilate, del volantino recante il Comunicato n. 1 con il quale le Brigate Rosse, nelle ore immediatamente successive all'eccidio di via Mario Fani del 18 marzo 1978, rivendicarono l'avvenuto sequestro di Aldo Moro e il barbaro omicidio dei cinque agenti della sua scorta;

la notizia ha suscitato vasta e comprensibile riprovazione, sia da parte dei parenti e dei discendenti delle vittime, sia da parte dell'Associazione nazionale funzionari di Polizia;

la commercializzazione di documenti così profondamente legati a snodi dolorosissimi della storia della Repubblica desta preoccupazione sotto molteplici profili: da un lato, il valore storico e simbolico di simili documenti dovrebbe escludere che da essi possa trarsi profitto economico; d'altro canto, su un piano più generale, la messa in commercio del volantino denota il rischio di una diffusa banalizzazione di eventi della cui gravità non possono essere disperse la memoria e la consapevolezza, laddove decenza e umanità imporrebbero invece di preservare i documenti, così come i luoghi, che di quella memoria sono veicolo;

considerato che:

il decreto legislativo n. 42 del 2004 (codice dei beni culturali) e in particolare i suoi articoli 59 e seguenti dettano precise condizioni per la commerciabilità di beni e documenti di interesse o rilievo culturale, protetti dal medesimo codice;

il Ministro in indirizzo, nell'imminenza del diffondersi della notizia, ha già comunicato che svolgerà accertamenti sulla vicenda, specie al fine di valutare l'effettivo interesse storico-culturale del documento messo all'asta;

la vicenda impone altresì di avviare una riflessione sulla conservazione della memoria della gravità degli eventi e delle vicende legati alla violenza e all'eversione terroristica nella storia della Repubblica,

si chiede di sapere:

quali ulteriori iniziative intenda intraprendere il Ministro in indirizzo per verificare l'effettivo rispetto, nel caso di cui in narrativa, delle prescrizioni contenute nel decreto legislativo n. 42 del 2004;

quali iniziative intenda altresì intraprendere per valorizzare la conservazione della memoria degli eventi e delle vicende legati alla violenza e all'eversione terroristica, anche attraverso l'irrobustimento dei vincoli relativi a luoghi e documenti a tali vicende collegati, specie in relazione alla possibilità di trarre da essi profitto economico.

(3-03004)