• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/03424/056 9/3424/56. (Testo modificato nel corso della seduta) Bignami, Lollobrigida, Trancassini, Foti, Ferro, Galantino, Zucconi.



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03424/056presentato daBIGNAMI Galeazzotesto presentato Mercoledì 29 dicembre 2021 modificato Giovedì 30 dicembre 2021, seduta n. 623

   La Camera,

   premesso che:

    il provvedimento in esame reca il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e il bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024, e, ai commi 73 e seguenti reca il rifinanziamento del Reddito di cittadinanza e stanzia ulteriori risorse per far fronte agli oneri di funzionamento dei centri per l'impiego;

    dal 2019, anno di entrata in vigore della misura, ad oggi, secondo i dati resi noti dall'Arma dei Carabinieri, sono stati individuati mediante ordinari controlli circa undicimila persone che ricevevano senza averne titolo il Reddito di cittadinanza, per un valore complessivo di 47 milioni di euro;

    a questi si devono aggiungere i controlli condotti dalla Guardia di Finanza mediante le banche dati dell'Inps e dell'Agenzia delle Entrate che hanno portato all'individuazione e alla segnalazione dall'inizio del 2020 di circa 22.000 persone, con un ammontare di danaro sottratto alle finalità preposte pari a 127 milioni di euro;

    pertanto, considerando le somme rilevanti dalle Forze dell'ordine, si raggiunge un valore di circa 174 milioni di euro in più di due anni;

    la misura del Reddito di cittadinanza, come sottolineato in più occasioni da pressoché tutte le principali associazione di imprese, aziende, categorie economiche, costituisce, per come è congegnato, un disincentivo al reperimento di occupazione da parte del percettore e che pertanto si ritiene che questo strumento debba essere necessariamente superato se si intende effettivamente riporre al centro dell'azione pubblica, così come sancito dall'articolo 1 della nostra Costituzione, il lavoro;

    tuttavia, anche nel decreto-legge fiscale, all'articolo 11, commi 13 e 14, il Governo ha ritenuto di incrementare per ulteriori 200 milioni di euro a valere sull'anno 2021 l'autorizzazione di spesa in favore del Reddito di cittadinanza, con ciò significando la volontà di rafforzare lo strumento in questione, nonostante l'evidente inadeguatezza del medesimo rispetto all'obiettivo di favorire l'inserimento nel mondo del lavoro rispetto al quale questo strumento era nato;

    pertanto risulta quantomeno necessario garantire un efficace sistema di controlli rispetto all'effettiva sussistenza in capo ai percettori del beneficio dei requisiti previsti per l'accesso alla misura;

    ad oggi tuttavia la Guardia di Finanza, così come le altre Forze dell'ordine, possono verificare la sussistenza di tali requisiti solo mediante richieste di informazioni e di verifiche condotte poi dalle Amministrazioni di volta in volta interessate, non sussistendo la possibilità di un accesso diretto ai data base delle stesse,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di promuovere la predisposizione e la sottoscrizione di schemi di convenzione tra Comuni, Agenzia delle Entrate, INPS, Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza finalizzati a garantire alla Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza l'accesso diretto ai data base delle amministrazioni sopra richiamate allo scopo di garantire un'immediata e diretta verifica da parte delle forze dell'ordine in ordine alla sussistenza in capo ai percettori di reddito di cittadinanza dei requisiti previsti dal decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4 per l'acceso alla misura.
9/3424/56. (Testo modificato nel corso della seduta) Bignami, Lollobrigida, Trancassini, Foti, Ferro, Galantino, Zucconi.