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Atto Senato

Ordine del Giorno 0/2448/153/05 presentato da ALAN FERRARI
martedì 21 dicembre 2021, seduta n. 497

La Commissione,
in sede di esame del disegno di legge recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024",
l'articolo 13 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150 (Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive) prevede la creazione di un sistema informativo unitario delle politiche del lavoro;
gli articoli 14, 15 e 16 del citato decreto legislativo prevedono la creazione del fascicolo elettronico del lavoratore e coordinamento dei sistemi informativi, dell'Albo nazionale degli enti accreditati a svolgere attività di formazione professionale e sistema informativo della formazione professionale, nonché attività di monitoraggio e valutazione svolte da ANPAL sulla gestione delle politiche attive e i servizi per il lavoro nonché sui risultati conseguiti dai soggetti pubblici o privati accreditati a svolgere tali funzioni, utilizzando il sistema informativo;
sui servizi di formazione professionale si è riscontrata spesso mancanza di trasparenza da parte degli operatori che ricevono contributi pubblici per lo svolgimento di questa attività, nonché sui criteri di valutazione;
è necessario prevedere che le Regioni e le Province autonome istituiscano anagrafi regionali della formazione professionale sulla base degli standard di dato e di interoperabilità definiti d'intesa con Anpal;
gli operatori che ricevono contributi pubblici per l'attività di formazione professionale devono essere tenuti a pubblicare in modo chiaro ed evidente sul proprio sito web e su ogni documento relativo alla loro offerta formativa il tasso di coerenza tra formazione impartita e sbocchi occupazionali effettivi, rilevato negli ultimi tre anni, secondo principi e criteri definiti con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, previa intesa in sede di Conferenza Stato Regioni;
inoltre, le Regioni, nella selezione degli operatori cui erogare contributi per la fornitura di servizi di fondazione professionale, devono essere tenute ad applicare criteri che tengano prioritariamente conto del tasso di coerenza rilevato negli anni precedenti,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di adottare le iniziative utili a garantire la trasparenza dell'offerta formativa e l'efficacia dei criteri di valutazione.
(0/2448/153/5)
Ferrari, Fedeli, Manca, Misiani, Nannicini