• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/10869 (4-10869)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10869presentato daFOGLIANI Kettytesto diGiovedì 2 dicembre 2021, seduta n. 608

   FOGLIANI, ANDREUZZA, BADOLE, BAZZARO, BISA, BITONCI, COIN, COLMELLERE, COVOLO, FANTUZ, LORENZO FONTANA, GIACOMETTI, LAZZARINI, MANZATO, PAOLIN, PRETTO, RACCHELLA, STEFANI, VALLOTTO, ZORDAN, BUBISUTTI, MOSCHIONI e PANIZZUT. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   la nuova società Ita S.p.a., a quanto consta all'interrogante, avrebbe deciso di ridurre l'offerta del trasporto aereo a partire dal 10 dicembre 2021 sulla tratta che collega Venezia e Roma, passando dai due voli attualmente previsti a un solo volo giornaliero;

   le giustificazioni che l'azienda adduce per tale scelta vengono collegate alla possibilità di scelte alternative che i viaggiatori possono compiere comunque per il viaggio di andata e ritorno in giornata;

   tuttavia, tale riduzione dell'offerta del trasporto aereo nella tratta in questione va a sommarsi alle problematiche relative all'offerta del trasporto ferroviario, che, per la percorrenza tra Venezia e Roma, prevede solo la tratta di circa tre ore e quaranta di tempo di percorrenza, in seguito alla decisione di eliminare la tratta di tre ore circa che prevedeva una sola sosta a Padova;

   tale durata per la tratta in questione appare del tutto irragionevole e crea notevoli disagi per tutti i passeggeri che si spostano da e verso la capitale;

   l'aeroporto di Venezia rappresenta un hub strategico del trasporto aereo non solo per i cittadini veneti, ma anche per tutti i cittadini provenienti dalle regioni confinanti, essendo uno dei principali aeroporti del nord Italia;

   la capacità di garantire un servizio di trasporto adeguato su tutto il territorio si inserisce nel quadro più generale di garanzia dell'uguaglianza sostanziale dei cittadini e di coesione di natura economica e sociale, promosso in sede europea;

   il trasporto, infatti, oltre a configurarsi come attività di tipo economico e come elemento essenziale del «diritto alla mobilità» previsto all'articolo 16 della Costituzione, costituisce un servizio di interesse economico generale e, quindi, tale da dover essere garantito a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro dislocazione geografica;

   il modello della continuità territoriale di cui all'articolo 36 della legge n. 144 del 1999 prevede la definizione degli oneri di servizio pubblico relativamente ai servizi aerei di linea effettuati tra l'aeroporto di una zona che sconta di fatto un isolamento trasportistico e i principali scali aeroportuali, o eventualmente l'indizione di una gara di appalto europea, da effettuarsi secondo la procedura di cui all'articolo 17 del regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 settembre 2008, per l'assegnazione delle medesime rotte –:

   se e quali iniziative di competenza intenda adottare al fine di garantire, per tutti i passeggeri, un servizio di trasporto aereo adeguato e costante sulla tratta Venezia-Roma, al fine di evitare irragionevoli penalizzazioni nei confronti dei cittadini utenti dovute alla loro collocazione geografica.
(4-10869)